Nelle ultime 24 ore, l’ecosistema di Solana sta facendo parlare di sé, con token che registrano importanti performance, come Jupiter (JUP), che nelle ultime 24 ore è cresciuto dell’11%. Attualmente, JUP quota 1,221 USDT e il rialzo su base weekly si attesta a +40%.
Le crypto legate al mondo Solana sono in piena tendenza rialzista, in particolare nel settore dei DEX (decentralized exchange) che operano sulla sua blockchain. Anche Raydium è in pieno boom, come abbiamo visto nell’analisi, Raydium Exploit: vola a +71% weekly e massimi annuali. Verso resistenza principale [ANALISI].
$JUP, rispetto a Raydium, è un token più giovane, essendo quotato sugli exchange solo da inizio gennaio 2024. In realtà, Jupiter, nella sua veste di DEX, è operativo da fine 2021. Al valore attuale, $JUP capitalizza 1,684 miliardi di dollari ed è alla posizione numero 55 del ranking della Coin Market Cap (CMC).
La TVL di Jupiter ha raggiunto i 1,789 miliardi di dollari e, nel grafico allegato di DefiLlama, riportiamo l’andamento da quando è iniziata la rilevazione con il lancio del token sugli exchange.
Come detto, $JUP come token è stato lanciato sui principali exchange a gennaio 2024 e distribuito principalmente tramite airdrop, con particolare attenzione a premiare i primi utilizzatori della piattaforma DEX Jupiter. Non si hanno riferimenti ufficiali del prezzo di rilascio in airdrop; tuttavia, rispetto alla quotazione iniziale, la crescita è a tripla cifra. Binance segna un +3500% mentre Bybit sfiora il 6000%.
Lo storico del prezzo di Jupiter è assai corto e sul grafico weekly, abbiamo tutta la panoramica. Il prezzo ha toccato il suo All-Time High (ATH) a 1,8476$ in marzo e da qui è cominciata una fase ribassista molto spinta, che in due settimane ha fatto registrare un crollo del 56%. Il ribasso è proseguito e in luglio $JUP ha toccato un minimo a 0,6328 USDT.
Osservando il grafico si nota come il prezzo da questo minimo ha fatto un rapido rimbalzo e si è fermato sulla resistenza principale a 1,224 USDT. Questo livello corrisponde al 50% dei ritracciamenti di Fibonacci, del vettore che va dal massimo storico al minimo di Luglio. Il prezzo di $JUP a fine luglio ha fatto un massimo a 1,2246 USDT e da qui ha iniziato a ritracciare rimanendo sotto il livello fino ad oggi.
Passando ad analizzare la situazione sul grafico daily, partiamo da quanto avevamo evidenziato nell’analisi del 29 Agosto:
supporto principale passa a 0,72/0,70$ ed in caso di breakdown Jupiter può scendere ai minimi precedenti, con supporto di lungo periodo in area 0,42 USDT.
Alex Lavarello – Treder professionista e Analista di Criptovaluta.it
Il prezzo di $JUP a inizio settembre ha subito una flessione, toccando un minimo giornaliero a 0,6817 USDT; da qui è tornato sopra il livello. Nel corso dei giorni successivi, è continuato lentamente a salire, formando una serie di minimi crescenti.
Con l’inizio di questa settimana $JUP ha avuto un’accelerazione rialzista e il prezzo è arrivato sulla resistenza in area 1,2240 USDT nella giornata di oggi. Attualmente Jupiter ha registrato un massimo a 1,26 USDT da dove adesso è in leggero ritraccimento.
In questo scenario, il primo livello di supporto di $JUP si trova a 1,045 USDT, mentre il supporto principale è in area 0,9530 USDT.
Bitcoin raggiunge nuovi ATH, con obiettivo psicologico 100.000$. Resistenze tecniche e euforia irrazionale potrebbero…
Tron raggiunge nuovo ATH a 0,1845 USDT. In rialzo del 6,70% a novembre, rientra…
Il rialzo di Bitcoin favorisce il settore crypto; Popcat, meme coin su Solana, mostra…
Incredibile! 20$ GRATIS IN token SuiNS prima del listing per chi si iscrive oggi…
HBAR sarà in un ETF di Canary. Arriva la richiesta di approvazione da parte…
Tron raggiunge nuovo ATH a 0,1845 USDT. In rialzo del 6,70% a novembre, rientra…
1,8 miliardi di dollari: è questo quanto vorrebbero recuperare i gestori del fallimento di…
Il report su Ethereum include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Prima parte di…
La corsa incredibile di Dogecoin grazie a Elon Musk e Donald Trump. Il punto…