Il mercato delle criptovalute ha messo le ali e Bitcoin, da buon re del settore, trascina il rialzo. Il trigger è stata l’elezione di Trump alla Casa Bianca, che ha portato una ventata di ottimismo per possibili future politiche a favore del settore.
In questa fase sta dominando la scena la serie di massimi storici che sta registrando il prezzo di BTC. L’ultimo in ordine cronologico è a 91.334 USDT (dati exchange Bybit). Soprattutto, c’è attesa per vedere se il prezzo riuscirà a raggiungere i 100.000$, tema che abbiamo affrontato nella nostra analisi del sabato.
A livello on-chain, nella nostra ultima analisi pre-elezione di Trump, avevamo evidenziato il generale scenario positivo di Bitcoin a livello di dati della blockchain, Bitcoin: tra incertezza elettorale e segnali on-chain positivi. Ma ATTENZIONE a questo.
Partiamo da un’analisi della situazione relativa all’andamento degli indirizzi attivi sulla rete di Bitcoin, che ci fornisce indicazioni sul livello di coinvolgimento degli utenti sulla sua blockchain. Attraverso la ricerca di Glassnode, “BTC: Number of Active Addresses”, otteniamo una prima panoramica dell’andamento degli ultimi 5 anni, con una media a 30 periodi. Dal grafico si nota un calo degli indirizzi attivi fino alle ultime settimane.
Questo dato aveva inizialmente preoccupato alcuni analisti, poiché, storicamente, a una crescita del prezzo corrispondeva un aumento degli indirizzi attivi, cosa che non sta accadendo ora. Tuttavia, come evidenziato in altri articoli, questo è il risultato di un cambiamento nelle dinamiche e nei comportamenti degli utenti.
Da questa panoramica di lungo termine, passiamo ad analizzare la situazione nel dettaglio, focalizzandoci sull’andamento degli Active Addresses da inizio anno. Si può notare come, dai minimi annuali di ottobre, il numero di indirizzi abbia ripreso a salire. Questo dato, pur rimanendo su valori inferiori rispetto al passato, rappresenta un segnale positivo di coinvolgimento della rete in correlazione alla crescita del prezzo.
Nel frattempo, consultando la metrica “Number of Addresses with a Non-Zero Balance” (linea arancione), si può osservare come, nell’ultimo anno, gli indirizzi che detengono una frazione di Bitcoin abbiano iniziato a crescere. Questo è un segnale che molte persone stavano prendendo posizione in vista di una possibile crescita del prezzo.
Tuttavia, nell’ultimo periodo, l’andamento è rimasto relativamente stabile, indicando che non si è verificato alcun aumento significativo nei portafogli dormienti né tantomeno uscite con liquidazioni totali.
Nel grafico allegato, abbiamo riportato anche l’andamento della metrica “BTC New Addresses” (linea blu), che, dopo un trend ribassista per buona parte del 2024, ha ripreso a salire da metà ottobre, in concomitanza con l’avvicinarsi del prezzo al precedente massimo storico del Novembre 2021.
Passando ad osservare il comportamento dei detentori di lungo termine tracciato da Glassnode, con la metrica “BTC Long-Term Holder Supply“, osservando l’andamento degli ultimi mesi si nota una flessione a partire da metà Ottobre.
Questa situazione può indicare diversi scenari a seconda del contesto di mercato. Nell’attuale situazione, i LTH hanno iniziato a vendere una parte delle loro posizioni. Questo comportamento è tipico durante fasi di rialzo significativo del prezzo di Bitcoin, quando molti holder scelgono di realizzare i guadagni accumulati nel tempo.
Se il numero degli indirizzi dei LTH è in flessione nelle ultime settimane, resta invece sui massimi del periodo il numero degli indirizzi delle Whales (balene), come possiamo osservare dalla metrica “BTC: Number of Entities With Balance ≥ 1k “ che indica il numero di entità (non indirizzi) sulla rete Bitcoin che detengono almeno 1.000 BTC. Per entità si intende (persona, azienda, exchange, ecc.). Questo fornisce una visione più accurata della concentrazione di Bitcoin rispetto al semplice conteggio degli indirizzi.
Osservando il grafico allegato, che considera l’andamento da inizio 2024, si nota una costante crescita. Questo comportamento suggerisce che le whale stanno accumulando Bitcoin, acnhe in questa fase, il che è statisticamente un segnale rialzista.
In questa fase di ATH del prezzo di Bitcoin, sembra che le whale non stiano ancora iniziando a prendere profitti in modo evidente e diretto.
BTC, al momento di questa stesura, quota 90.855 USD. Osservando l’indicatore “BTC Pi Cycle Top Indicator” di Glassnode, si nota che il prezzo ha ancora spazio per un rally prima di raggiungere aree di allarme e potenziale inversione.
Nei trend passati, il superamento della media mobile (350DMA x2, linea viola) da parte di BTC ha segnato il ciclo massimo, rappresentando un segnale per prendere profitto.
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Vedi Commenti
La diminuzione degli indirizzi potrebbe esser dovuta al fatto che si investe in ETF ?
La vedo in questo oridine:
crescita degli HODLer;
crescita degli investitori istituzionali (ETFs);
attività degli exchange;
utilizzo di Lightning Network