Ripple: Il VIAGGIO CONTINUA alla FACCIA di Gary GENSLER! Ma ora può CAMBIARE TUTTO [Analisi]

In pochi avrebbero immaginato qualcosa di più “pump” dell’elezione di Trump. Tuttavia, le dimissioni di Gary Gensler si stanno rivelando la pietra filosofale per Ripple (XRP) – che oggi potete comprare qui grazie a 500$ di Bonus GRATIS – che in meno di 24 ore è salito del 30%.

Ripple vola sulle ceneri di Gensler

Attualmente, $XRP quota 1,4170 USD e registra una crescita nel mese di novembre del +175%, spingendo con forza in positivo l’andamento da inizio 2024 e portando il rialzo annuale a +128%.

Tuttavia, i massimi storici di Ripple risalgono a gennaio 2018, quando il prezzo ha raggiunto 3,30 USD. Dal valore attuale, per tornare al suo ATH, $XRP dovrebbe registrare un ulteriore incremento del 140%. Il token Ripple è all’interno, ormai da anni, del portafoglio di criptovaluta.it consultabile qui.

Il miglior rialzo degli ultimi anni

Se novembre finisse oggi, l’attuale rialzo mensile del +175% sarebbe il secondo più alto degli ultimi anni, superato solo dal +180% registrato nell’aprile 2021, quando Ripple raggiunse un massimo relativo di 1,9637 USD. Questo rappresenta l’ultimo massimo rilevante degli ultimi quattro anni e il livello di riferimento per il vettore di medio termine.

Le dimissioni di Gary Gensler, approfondite nell’articolo BOMBA: GARY GENSLER SI DIMETTE – I festeggiamenti del mondo crypto: finalmente ABBIAMO VINTO, stanno offrendo al prezzo di Ripple un importante impulso per un’ulteriore accelerazione.

Panoramica di Ripple dal suo ATH di 3,3 USDT

In allegato è riportata una panoramica storica, sul grafico monthly, del prezzo di Ripple dal suo massimo storico di 3,30 USDT del 2018, evidenziando tutta la fase discendente che ha portato al minimo di 0,1104 USDT nel marzo 2020. Successivamente, si è osservata una fase rialzista che ha spinto il prezzo fino a 1,9637 USDT, seguita da un nuovo ritracciamento e da un periodo di congestione tra ottobre 2023 e novembre 2024.

Con Trump breakout della congestione e arrivo alla resistenza

Analizzando la situazione sul grafico weekly ci focalizziamo sull’andamento degli ultimi 12 mesi. L’elemento più rilevate è il box di congestione, evidenziato in arancione che si è protratto fino al breakout di inizio novembre sul Trump pump, che ha spinto il prezzo fino alla resistenza a 0,95 USDT e poi all’arrivo sulla resistenza principale che indicavamo il 16 Nomvebre:

.. alla resistenza in area 1,15$ ..  dove si  incontra un’ampia area di resistenza tra 1,15$ e 1,25$.

Alex Lavarello – Trader Professionista e Analista di Criptovaluta.it

Dimissioni Gensler e ulteriore breakout

Il prezzo sembrava essersi stabilizzato, ma il grande Gary Gensler, con le sue dimissioni, ha dato il boost per un ulteriore rialzo del prezzo di $XRP, che ha superato senza esitazioni anche la resistenza vettoriale situata a 1,40 USDT.

Sarà fondamentale una chiusura weekly di Ripple sopra questo livello. In ottica rialzista, l’obiettivo di Ripple è ora raggiungere la resistenza in area 1,70 USDT, che corrisponde al 50% dei ritracciamenti di Fibonacci del vettore principale di lungo periodo, calcolato dal massimo storico di 3,30 USDT fino al minimo di 0,1104 USDT.

Il breakout di questa resistenza è cruciale per aprire la strada a un’inversione rialzista di lungo periodo per Ripple. Al momento stiamo assistendo a un leg up verticale, ma per un rialzo duraturo saranno necessarie delle conferme.

I supporti di breve termine

Dando uno sguardo al lato ribassista di Ripple, sul breve termine possiamo notare che un primo livello di supporto si trova a 1,30 USDT, mentre a scalare il supporto principale è situato in area 1,250 USDT.