Altre dimissioni da SEC. Dopo l’addio di Gary Gensler arrivano le dimissioni anche di Jaime Lizárraga, altro voto democratico nel consiglio dei 5. Lizárraga lascerà SEC il 17 gnnaio, citando importanti motivazioni personali. La moglie sta combattendo infatti contro un cancro al seno e Lizárraga avrebbe espresso la volontà di passare più tempo con la sua famiglia.
Una questione personale che coincide con quella elettorale, con i membri democratici del consiglio di SEC che si trovano ora senza copertura e appoggio politico, certamente non necessarie per svolgere il proprio ruolo, ma al tempo stesso più che benvenute da parte di chi deve prendere decisioni sulla regolamentazione del mercato finanziario più importante del mondo.
Non è chiaro da chi verrà rimpiazzato Lizárraga, mentre sarebbero ancora in corso valutazioni e discussioni sul prossimo commissario capo di una delle agenzie più importanti del governo federale degli Stati Uniti.
Nel giro di 24 ore arrivano le dimissioni di due membri SEC di fede democratica. Ieri sono arrivate quelle di Gary Gensler, che hanno contribuito ad una corsa importante da parte di Ripple e di altre crypto coinvolte in questioni legali contro l’agenzia.
Oggi arrivano quelle di Jaime Lizárraga, anche lui parte del nucleo che aveva sempre votato contro le proposte di listing degli ETF sulle crypto.
La nomina dei commissari è presidenziale e deve poi ricevere l’ok da parte del Senato. Tuttavia dovrà essere mantenuto un bilanciamento tra repubblicani e democratici: non è possibile infatti che ci siano più di tre commissari su cinque dello stesso partito politico.
Donald Trump dovrà dunque nominare un democratico, per quanto avrà ampia libertà di scelta sul chi, potendosi orientare verso commissari che siano più aperti al mondo crypto.
Voto che comunque non sarebbe in alcun modo necessario: basta la maggioranza tre contro due che sarà comunque presente dopo la nomina del nuovo commissario capo.
A interessare di più in queste ore è la nomina del commissario capo di SEC. Sembrerebbe sfumata la possibilità di avere Gallagher, Robinhood, che sarebbe stato un nome estremamente pro crypto.
Difficile però che se ne scelga qualcuno che sia apertamente ostile al settore: Trump è coinvolto direttamente e ha diversi crypto bro nel suo staff. La nomina sarà comunque… interessante e la seguiremo qui così come sul nostro canale Telegram ufficiale!
A Jaime Lizárraga vanno gli auguri di pronta guarigione per la moglie e di superamento di un momento difficile, che non possiamo che umanamente comprendere.
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