Dopo 24 ore di passione, con l’annuncio che ieri sembrava sul punto di liquefarsi, ora abbiamo l’ufficialità. Paul Atkins sarà il prossimo Presidente di SEC. È il nome che era circolato già da ieri e che però non era stato confermato a causa di dubbi nell’accettare l’incarico da parte dello stesso Atkins. Per quanto concerne il mondo delle crypto, si tratta della migliore scelta possibile: Atkins ha un lungo storico a difesa del comparto.
Rimane l’incognita di quanto sarà rilevante SEC per il futuro delle crypto negli Stati Uniti. Secondo voci di corridoio l’intenzione di Donald Trump sarebbe quella di affidare il grosso delle attribuzioni in termini di regolamentazione a CFTC, l’agenzia che si occupa di mercato delle materie prime e dei derivati.
Spostati comunque gli equilibri all’interno di SEC: ora i favorevoli alle crypto sono 3 su un totale di 5 votanti, cosa che dovrebbe favorire enormemente il settore e che potrebbe portare anche alla chiusura anticipata di certi attacchi legali che hanno colpito tanti tra i più importanti progetti del comparto.
Arriva Paul Atkins: SEC stravolta
Sarà una SEC molto diversa quella che opererà durante la presidenza di Donald Trump. Il commissario attualmente in carica, Gary Gensler, abbandonerà per dimissioni il suo ruolo di presidente il prossimo 20 gennaio e sarà rimpiazzato, secondo quanto affermato da Donald Trump su Truth, da Paul Atkins.
È attualmente il CEO di Patomak Global Partners ed è stato già tra i commissari di SEC su nomina di George W. Bush, tra il 2002 e il 2006. È un uomo della finanza di vecchio corso e che negli ultimi anni si è sempre speso a difesa di Bitcoin e del settore crypto in generale, un atteggiamento che i mercati percepiscono come profondamente diverso da quello tenuto da Gary Gensler nel corso degli ultimi 4 anni.
La notizia è stata accolta in modo molto positivo dai mercati. Bitcoin ha infatti recuperato i 96.000$, e il resto del mondo crypto ha fatto registrare movimenti positivi importanti. Ethereum è tornato sopra i 3.800$ dopo averli persi nel corso della giornata, confermando così la bontà della nomina di Atkins per i crypto investitori.
Un governo tutto pro-crypto
Sarà un governo tutto pro-crypto: da Howard Lutnick che sarà a capo del Commercio, passando per Vivek Ramaswamy da DOGE e RFK alla Salute. Lo stesso Donald Trump ha, per chi l’avesse dimenticato, un progetto crypto di finanza decentralizzata, così come ha già venduto serie di NFT in passato.
Per il mondo crypto non poteva verificarsi una combinazione di eventi e nomine migliore. Ora però, dopo le promesse elettorali, ci sarà da guardare all’impegno effettivo.