AAVE, Ethereum, Chainlink: il progetto di Donald Trump compra crypto e queste… VOLANO

Odiamo dire che ve l’avevamo detto, ma… ve l’avevamo detto. Il mondo DeFi sarebbe stato tra quelli che avrebbero guadagnato di più dal nuovo contesto politico che è venuto a crearsi negli USA successivamente alle elezioni che hanno visto vincere Donald Trump. Il presidente (futuro) degli USA e la sua famiglia d’altronde gestiscono un progetto DeFi lanciato da poco ed era più che ragionevole aspettarsi un clima di apertura.

Vi avevamo indicato anche i progetti che più avrebbero tratto giovamento dall’appetito tornato della DeFi. E molti di questi sono tra i top performer di una giornata incredibile, con gain anche superiori del 30% in tanti casi.

Una situazione complessivamente molto interessante, che vede AAVE, ma anche Chainlink, Uniswap e Maker dominare in lungo e largo il mercato. Puoi fare trading su Bybit, con tanti bonus inclusi per i lettori di Criptovaluta.it – su tutte queste crypto e anche comprarle spot per la detenzione di lungo periodo.

È il grande ritorno della DeFi: ecco chi fa meglio

Al netto della grande performance di SUI, che si conferma essere una crypto di straordinarie prospettive, è il mondo della DeFi a correre come pochi. Da un lato ci sono importanti nuovi accordi commerciali, vedi quello tra Chainlink e Coinbase, dall’altro c’è un ritrovato spirito di apertura al mondo della finanza decentralizzata, che ha un movente quasi completamente politico.

chainlink

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• 1G
• 7G
• 30G

I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.

Le condizioni, per intenderci, sono di quelle assai propizie e potremmo vedere, almeno dall’altro lato dell’oceano, degli sviluppi molto interessanti durante tutto il 2025.

• WLFI di Donald Trump sta comprando

Primo punto: il wallet di WLFI è già imbottito di criptovalute. E oltre a cbBTC, la versione sintetica di Bitcoin che è gestita da Coinbase, nel wallet troviamo USDC, USDT, AAVE (per oltre 1 milione di dollari) e anche Chainlink $LINK, per un altro milione di dollari e rotti. Sono segnali importanti di quello che sarà e hanno probabilmente un indizio di ciò che potrebbe continuare a salire con i futuri sviluppi del progetto.

• SEC

Sarà una SEC spuntata quella che governerà il mercato per i prossimi 4 anni. Paul Atkins, che sostituirà Gary Gensler, è da sempre aperto alle possibilità offerte dal settore crypto. E da quanto si vocifera per ora ai piani alti della politica USA, SEC stessa potrebbe vedere il suo ruolo nel mondo crypto limitato per legge. Si andrebbe a favorire CFTC, agenzia che non solo è storicamente meno aggressiva, ma che ha anche meno strumenti legali per attaccare il settore.

• Sì, è una questione principalmente politica

Chi va long sui principali progetti DeFi oggi, lo fa credendo nell’evoluzione positiva della questione politica negli USA. Ci sono 5 motivi per essere ottimisti, che abbiamo riassunto qui, in un approfondimento che ha ormai più di un mese, segno che qualche volta Criptovaluta.it ci vede lungo. E che forse è il caso di prendere sul serio quanto viene discusso su queste pagine.

• I progetti storici hanno tanto da dire

I progetti che hanno dominato lo scorso ciclo hanno ancora tanto da dire. Anzi, il fatto che siano relativamente anziani sui mercati è per loro fonte di forza. Hanno infrastrutture già testate, ottima liquidità e servizi che sono già richiesti dai mercati. Parliamo di AAVE, di Curve, di Chainlink, ma anche di progetti come Maker.

• Ci sarà da divertirsi

C’è chi giustamente sottolinea come sia sempre bene fidarsi molto poco delle promesse dei politici. E che non è detto che quanto venga proposto in campagna elettorale poi finisca necessariamente per diventare legge dello stato.

È vero, ma ricordiamo a tutti questo settore è riuscito a svilupparsi mentre aveva contro SEC, settore bancario e autorità di Washington. Ora le cose sono cambiate radicalmente, e nel peggiore dei casi potremo aspettarci una neutralità che farà comunque la differenza rispetto al ciclo precedente.

Sempre occhio alle correzioni, almeno per chi si interessa di breve periodo

Il nostro consiglio rimane però quello di fare sempre attenzione al breve periodo. Corse così estese possono essere seguite – la lezione è arrivata per i più amanti del rischio a inizio settimana! – da correzioni altrettanto importanti.

Per il resto, la composizione di un portafoglio equilibrato e possibilmente di medio e lungo periodo non potrà prescindere, durante questo ciclo, da uno sguardo al mondo DeFi, soprattutto se lo sguardo sarà – correttamente – verso i protocolli più solidi.

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