Ecco perchè essere ottimisti sul 2025 di Ethereum [Analisi onchain]

Il mercato crypto sta iniziando ad alzare la volatilità. Ethereum, prosegue la lotta attorno ad area 4.000 USD e nella notte ha fatto un allungo rialzista fino a 4.020$ spinto dal nuovo ATH di Bitcoin. Tuttavia, la chiusura della candela settimanale si è attestata a -1,40%, con il mese di dicembre in positivo del 6,70% e al prezzo attuale di questa stesura ETH quota 3.965 USD – acquistabile su Bybit, che offre 1000$ bonus gratis – Il rialzo da inizio anno si attesta a +73%.

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I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.

Volatilità in aumento mentre Ethereum lotta in area 4.000$

Ethereum è sicuramente l’altcoin dove si concentra ancora la maggiore attenzione del mercato, per una lunga serie di motivi, tra cui l’altseason attesa con ansia da molti. Come abbiamo talvolta già sottolineato, ci sono elementi importanti, soprattutto dati dalle performance di molte Altcoin che, negli ultimi 40 giorni, stanno salendo a tripla cifra.

Nello scenario attuale ancora lontano dai 5.000$

Al momento, lo scenario per Ethereum al prezzo di 5.000$ sembra ancora lontano, ma vediamo cosa ci dicono i dati on-chain della sua blockchain. L’attività di rete relativa alla metrica di Glassnode “Number of Active Addresses” ha ripreso il trend rialzista, tornando a salire da metà ottobre, come si può osservare dal grafico allegato, con la view da inizio anno. Attualmente, gli indirizzi giornalmente attivi si attestano nuovamente oltre 500.000, cosa che non accadeva dallo scorso mese di aprile.

Aumento delle transazioni giornaliere

Anche a livello di daily transactions, c’è in corso una fase di incremento in atto da metà settembre. Osservando la metrica “Number of Transactions”, che segna 1,260 milioni di txs giornalieri, si può vedere come siamo sul picco del 2024. Il prossimo obiettivo è arrivare al picco registrato a maggio 2024, per poi puntare a quello storico di maggio 2021.

Le whales continuano ad accumulare Ethereum

In questi scenari, è sempre importante osservare cosa fanno le Whales, le mani forti di Ethereum. Osservando la metrica “Ethereum: Whale Address Count [Balance >1k ETH]”, nel corso del 2024 le whales hanno seguito una fase di accumulo. Questo accumulo è iniziato durante il ribasso di agosto, quando Ethereum ha toccato un minimo in area 2.350$.

Nei mesi successivi, c’è stato un leggero calo con andamento in swing e una ripresa a novembre, in coincidenza con l’elezione di Trump alla Casa Bianca. Il picco di periodo è stato toccato a fine novembre, ma con il ritorno di ETH sopra i 4.000$, non ci sono state rilevanti vendite da parte delle whales.

Questo è un segnale che le balene, non si stanno facendo influenzare dalle incertezze del prezzo e continuano a mantenere le loro posizioni in attesa di prezzi più alti di ETH.

Il comportamento delle whales nel lungo periodo

Questa tendenza del comportamento delle whales si può cogliere ancora meglio osservando un grafico di lungo periodo dall’ATH di Ethereum del novembre 2021. Tramite la metrica del sito IntoTheBlock “Historical Concentration”, si può vedere la costante crescita negli anni, evidenziata dall’area verde. Allo stato attuale, le whales detengono il 43,50% della supply circolante di Ethereum.

Percentuale ETH sugli exchange: un segnale di attenzione

Un dato che invece può dare un po’ da riflettere è quello relativo alla “Percent Balance on Exchanges” di Ethereum su Glassnode, che mostra la percentuale dell’offerta totale di ETH detenuta sui wallet degli exchange centralizzati rispetto all’offerta complessiva in circolazione.

Se guardiamo l’andamento della metrica, si evidenzia una crescita degli ETH disponibili sugli exchange. Un trend rialzista che è iniziato sull’area dei minimi di agosto di Ethereum. Attualmente, il 10,478% degli ETH è disponibile sugli exchange. Questo comportamento è l’opposto rispetto a quello visto una settimana fa su Bitcoin, che invece è in calo.

L’analisi del MVRV Z-Score: uno sguardo al prezzo di ETH

Passando a una metrica previsionale su come si sta comportando il prezzo di Ethereum, osserviamo il “MVRV Z-Score” di Glassnode. Questo indicatore misura la sopravvalutazione o sottovalutazione di un asset confrontando la Market Value (valore di mercato) con la Realized Value (valore realizzato) e normalizzando questa differenza con la deviazione standard.

• Valori superiori a 3-4 indicano sopravvalutazione e potenziali picchi di mercato.
• Valori sotto 0 suggeriscono sottovalutazione e opportunità di acquisto.

Nell’immagine allegata, si può osservare che l’MVRV Z-Score di Ethereum è 1,46, con un prezzo di 3.890$. Questo indica che ETH si trova in una fase neutrale-rialzista, lontano sia da zone di sopravvalutazione (zona rossa) che da quelle di sottovalutazione (zona verde). Questo suggerisce un mercato equilibrato, con una tendenza positiva, senza segnali di eccesso e con spazio di crescita.