Nella giornata di ieri, Bitcoin ha registrato il suo quarto ATH di dicembre su candela daily. Questo nuovo massimo storico è avvenuto in giornata e non nelle ore notturne, come accaduto per gli ultimi. L’ultimo ATH di BTC da segnare sui libri di storia è 108.374 USDT – oggi acquistabile su Bybit, che offre 1000$ bonus gratis.
bitcoin
I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Il prezzo di Bitcoin, al momento di questa stesura, quota 104.000 USDT e segna un rialzo a dicembre del 7,90%, portando la performance da inizio anno a +145,20%. Sul picco dell’ATH di ieri, il rialzo era arrivato a +156%, superando quello con cui ha chiuso il 2023, che si attestava a +155%. Sono diversi i fattori che stanno dando ancora spinta al rialzo di Bitcoin.
In primis va sempre ricordata l’elezione di Trump. Dalla vittoria di Trump del 5 novembre, il valore di Bitcoin è aumentato di oltre il 56%. Inoltre, recentemente Trump ha accennato all’istituzione di una riserva nazionale di Bitcoin, simile alla riserva strategica di petrolio, che ha ulteriormente alimentato l’entusiasmo degli investitori.
L’inclusione di MicroStrategy nell’indice Nasdaq 100 ha contribuito allo slancio al rialzo di Bitcoin, nonché i continui acquisti di BTC da parte di Michael Saylor, che sono ora detenuti dal gruppo per un totale di 439.000 BTC, pari a circa il 2,22% della supply circolante di BTC.
La domanda di opzioni call nell’intervallo da 110.000$ a 120.000$ indica che i trader sono ottimisti circa ulteriori aumenti di prezzo nel prossimo futuro. Da notare che l’Open Interest, pur essendo elevato, è sotto i picchi del 22 e 28 novembre, quando BTC doveva ancora superare i 100.000 USDT, come si può vedere dal grafico di Coinglass.
Attualmente, il dato “Options Open Interest: Call vs Put” indica che le opzioni Call aperte rappresentano il 62,93% rispetto al 37,03% delle Put. Nelle ultime 24 ore, il volume maggiore scambiato è relativo alla Call 110.000$, pari a 939,7 BTC. Al secondo posto troviamo la Put 102.000$, con un volume di 708 BTC.
A differenza delle opzioni, l’open interest dei futures è sui massimi, come si può osservare dall’immagine allegata. Nel settore dei futures, la dominance degli scambi è detenuta dal CME con 213.190 BTC aperti, seguiti da Binance e Bybit.
La combinazione di un open interest delle opzioni più basso e un open interest dei futures ai massimi suggerisce questo possibile scenario operativo:
Dal punto di vista tecnico, osservando il grafico daily di Bitcoin, è evidente la formazione di una doji nella giornata di ieri. Il prezzo, dopo aver toccato l’ATH, non è riuscito a mantenere la spinta rialzista, cedendo alle pressioni di liquidazione e prese di profitto.
La doji è una candela tipica dell’incertezza; tuttavia, quando si forma sui massimi durante un uptrend, assume spesso il carattere di un pattern di inversione. L’andamento giornaliero sta confermando questa statistica, con il prezzo che al momento di questa stesura è in calo del 2,27%.
Se ci focalizziamo sul movimento di dicembre, il primo supporto di BTC passa a 101.800 USDT. Tuttavia, il supporto principale su cui concentrarsi si trova nell’area 99.500 USDT. Una discesa sotto questo livello potrebbe avviare una correzione più profonda verso i supporti vettoriali del movimento rialzista che parte dalle elezioni di Trump.
Ripple cresce con l’effetto Trump, il lancio di RLUSD e attese ETF. Massimo annuale…
Bitcoin tocca un nuovo massimo storico a 108.374 USDT, spinto da Trump e interesse…
Paolo Ardoino spiega a Criptovaluta.it perché sulle nuove tasse su crypto e Bitcoin c'è…
Ripple cresce con l’effetto Trump, il lancio di RLUSD e attese ETF. Massimo annuale…
Crypto: è crollo oppure una salutare correzione? Ecco cosa sta succedendo davvero ai mercati.
Bitcoin e crypto la prossima meraviglia del mondo. Il prossimo capo della commissione per…
ETF Crypto: ecco quali saranno approvati prima degli altri. Parla Eric Balchunas di Bloomberg.
Tether investe ancora in Europa. Altro stable che si baserà su Hadron. RLUSD: oggi…