Tutto è bene quel che finisce bene. La community di Polygon ha infatti votato no ad un proposal che era stato al centro del dibattito – molto acceso in verità – tra gli appassionati di DeFi e criptovalute. Si trattava di un proposal che avrebbe permesso di impiegare 1,2 miliardi di dollari che sono sul bridge PoS del progetto a scopo di rendita.
Rendita che avrebbe aiutato il progetto a finanziaria sviluppo e altri tipi di attività, ma che al tempo stesso avrebbe esposto tali fondi a rischi concreti. La cosa non era piaciuta quasi a nessuno, compresi altri protocolli come AAVE, che si erano detti pronti a chiudere ogni tipo di supporto, sul proprio protocollo, al network di Polygon.
Ci saranno strascichi importanti, ad ogni modo. Il messaggio di Sandeep Nailwal, leader del progetto, è stato infatti molto duro proprio nei confronti di AAVE, per una questione che riguarda anche i protocolli utilizzati e scelti dal proposal stesso, alcuni dei quali in concorrenza diretta proprio con AAVE.
Niente proposal, ma si prepara una guerra
Polygon non procederà con quello che era un pre-proposal che aveva come scopo quello di impiegare i fondi del bridge in forma di stablecoin allo scopo di ottenere rendite tramite Morpho.
Nel corso dei giorni passati c’erano state proteste importanti anche da parte della community che anima Polygon e – cosa che ha avuto maggiore rilevanza mediatica – c’è stata anche la ferma opposizione di AAVE, protocollo che ha confermato la volontà di interrompere ogni tipo di supporto per Polygon nel caso in cui si fosse andati avanti nelle intenzioni incluse nel pre-PIP.
aave
- 1G
- 7G
- 30G
I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Sandeep Nailwal nel commentare la situazione aveva indicato che probabilmente non si sarebbe andati avanti con il pre-PIP e al tempo stesso ha accusato AAVE di essere stata prima a favore di possibilità del genere, salvo poi attaccare Polygon una volta che è stato scelto Morpho, concorrente diretto.
La community di Polygon non deve farsi intimidire da tattiche monopolistiche o da aggressioni e dovrebbe continuare ad esplorare meccanismi innovativi per avere maggiore successo.
Tutto questo al termine di un lungo post dove si attaccava appunto AAVE.
Situazione in evoluzione, ma per ora meglio fermarsi
La situazione è ancora in evoluzione e con ogni probabilità ci saranno ulteriori sviluppi anche nel futuro di breve periodo. Impieghi di certe somme sono più che interessanti per tutti i soggetti coinvolti e si tornerà presto alla carica nel tentativo di renderli possibili.
Gli attriti tra Polygon e AAVE rientreranno? Probabilmente prevarrà la diplomazia, per quanto il post di Sandeep non lasci spazio ad alcuna ricomposizione, almeno sul breve periodo.