5 bugie INCREDIBILI che rovineranno la tua BULL RUN crypto e Bitcoin

Per tanti è il primo bull market, o addirittura il primo ingresso nel mondo di crypto e Bitcoin. E per questi primi, ci sarà da fare i conti con il solito fiume di informazioni che in realtà sono rumore e non segnale. Informazioni che possono condizionare le scelte e che però non hanno mai avuto un grande impatto sul mercato.

In realtà ne sarebbero ben più di 5, ma anche allo scopo di essere brevi e concisi, abbiamo selezionato quelle che vengono abusate più di frequente da account e siti che puntano tutto sui click e poco sull’informazione.

Bybit ti regala una posizione da 1.000$!: iscriviti da questo link e otterrai una posizione dal controvalore di 1.000$ dopo aver versato almeno 100$ in crypto o euro. Quei 100$ rimarranno SEMPRE TUOI e potrai ritirarli dopo aver ottenuto la promo. E quindi sì, una posizione da 1.000$ di controvalore 100% gratis!

Separare il rumore dal segnale: 5 truffe informative che devi evitare durante il bull market

Ci sono purtroppo tanti sciacalli dell’informazione che hanno come unico obiettivo quello di farti fare click su notizie che non lo sono. Ce ne sono poi di ricorrenti, che sono diffuse anche da chi in genere offre un’informazione seria e puntuale.

• Opzioni in scadenza

Ci sono opzioni sul mercato crypto che scadono periodicamente. E la scadenza di queste opzioni – per controvalori potenziali di miliardi – viene sempre spacciata come evento terribile, che potrebbe cambiare il mercato in modo radicale. La verità è che storicamente alla scadenza delle opzioni succede sempre poco o nulla. E che la cosa viene diffusa più per fare rumore con numeri… incredibili che per eventi che in passato sono stati rilevanti.

• I movimenti delle whale

Sono interessanti da guardare, ma stare a indagare su ogni movimento di una certa consistenza tra exchange e exchange oppure tra wallet e wallet non è quasi mai intelligente. Può esserci di tutto dietro movimenti miliardari o milionari, anche semplicemente il passaggio di Bitcoin o crypto da un wallet vecchio ad uno nuovo di un exchange. Quasi mai questi eventi hanno un effettivo impatto sul mercato.

• Potrebbe, dovrebbe

Quando c’è il condizionale in certe affermazioni, puoi stare certo che nel 99% dei casi si tratta di suggestioni, nel migliore dei casi, e di bugie fatte e finite nel peggiore. Occhio dunque a prendere per buone illazioni che circolano sui social. Social che non abbondano né di persone oneste né di persone particolarmente intelligenti.

• I nuovi mint di Tether

Tether USDT ha un contratto pubblico e in ogni momento si può verificare quando vengono creati o distrutti token. E questo meccanismo è ripreso da tanti account automatici che provano a spacciare movimenti normalissimi per eventi spacca-mercato.

In realtà il grosso delle volte si tratta di emissioni tecniche che poi verranno vendute nel tempo, come si preoccupa di ricordare praticamente sempre Paolo Ardoino, che di Tether è il CEO.

• Numero di aggiornamenti al codice di un progetto

È una delle metriche più demenziali che si possono utilizzare per valutare un progetto. Questo perché un progetto può avere pochi aggiornamenti perché nei fatti già stabile a livello di codice, e soprattutto perché 1.000 micro-modifiche e sistemazioni non valgono un solo grande aggiornamento. Occhio dunque a chi vuole spacciarti questa metrica come la più importante di tutte. Sta mentendo. E sta cercando sponde per un discorso sbilenco su questo o quel progetto.