SHOCK: ecco perché i dati USA piacciono ai mercati crypto e Bitcoin. Cambia tutto? Forse…

Dai dati USA che avevamo anticipato qui viene fuori tutto ciò di cui avevamo bisogno, almeno per un rimbalzo di breve periodo. PCE più alta del mese precedente, ma meno di quanto ci si aspettasse. Income e spese private in rialzo, ma meno di quanto ci si aspettasse. In breve: l’economia è messa leggermente meno bene della migliore previsione possibile, e i prezzi, pur rimbalzando in termini di crescita, lo fanno in modo lieve.

Sono due movimenti che insieme favoriscono un outlook meno tragico per quanto riguarda i tagli nel 2025. È necessaria però una premessa: così come le previsioni del FOMC difficilmente avranno un qualche tipo di impatto sul medio periodo, anche questi dati, tutto sommato in linea con le previsioni, non dicono nulla di straordinario.

Nella vita di tutti i giorni però – e soprattutto sul breve periodo – si vive anche di piccole gioie. Felicità a momenti, futuro intenso, piccola vita e grande cuore, diceva un noto cantante spagnolo. E noi non possiamo che accodarci.

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Cosa succederà ora? È di nuovo tutto cambiato?

Veniamo da 48 ore da incubo. La conferenza stampa di Jerome Powell ha gettato nello sconforto il mercato Bitcoin e crypto, dato che sono state ridotte le previsioni di tagli ai tassi da parte del FOMC per il 2025. Una questione che è stata forse innesco di una reazione esagerata da parte dei mercati, che hanno sofferto probabilmente più del dovuto.

Per il meeting di gennaio sono in pochi a pensare che si possa procedere con un taglio, e con i trading desk che spesso si posizionano solo in virtù di questa decisione, il pasticcio è presto organizzato.

I nuovi dati piacciono però ai mercati, che ci vedono la possibilità che in realtà non tutto sia perduto. Che ci siano però dei tagli a gennaio, sembra ancora, come rappresenta il grafico che alleghiamo, un’ipotesi assai remota.

Movimenti di breve, non cambia niente sul piano macro generale

Ripetiamo quanto abbiamo già scritto in altre analisi. Il quadro complessivo non è cambiato – e non saranno questi piccoli cambiamenti rispetto alle previsioni a modificare il quadro generale. Sul breve ci sarà da soffrire, gioire e poi ancora soffrire.

Ma questa è la vita che si è scelto chi vuole fare trading sul mondo crypto e più in generale sugli asset più volatili. Continueremo a seguire sul breve, sul medio e sul lungo periodo la situazione sul nostro Canale Telegram Ufficiale.