Si intensificano le discussioni tra gli specialisti degli ETF sul prossimo… asset crypto che finirà dentro un prodotto quotato negli USA. Si tratta di Dogecoin, per il quale Eric Balchunas ha affermato di essersi aspettato un filing già prima di Natale. Filing che non è arrivato e che però – sempre secondo il noto specialista di Bloomberg, dovrà arrivare.
È tornato a parlare della questione anche Nate Geraci, che si è detto molto sorpreso del fatto che ancora nessuno ci abbia pensato, anche per una questione che… riguarda il dipartimento di cui Elon Musk sarà a capo.
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Tutti aspettano $DOGE, ma ha senso?
Dogecoin è ritenuto il capostipite delle crypto meme e per molti è un autentico delitto continuare a vederla nella top 10 per capitalizzazione di mercato. Ha tanti avversari, tanti nemici, ma anche tanti estimatori e presto potrebbe averne di più anche a Wall Street. È ormai da qualche settimana che si parla di ETF su Dogecoin – e in realtà sul nostro giornale avevamo anticipato tutti già in maggio, sostenendone la causa.
Non ci sono motivi per escludere $DOGE da questo tipo di prodotti, tenendo conto di capitalizzazione di mercato, di quanto sia storico il progetto e dal fatto che – nonostante in tanti lo ritengano uno dei segnali più importanti di quanto sia poco serio il mercato crypto.
C’è anche un altro motivo per cercare di accaparrarsi poi il ticker $DOGE tra gli ETF. Sarà quello infatti l’acronimo del Dipartimento per l’Efficienza Governativa che sarà gestito da Elon Musk e Vivek Ramaswamy e che avrà come obiettivo quello di tagliare, ove possibile, le spese inutili del governo federale. Un acronimo che è appunto identico al ticker di Doge e che – sì, capita anche questo sui mercati – potrebbe fare da volano ad un prodotto di questo tipo.
Ne sono convinti sempre più specialisti
Ne sono convinti sempre più specialisti, tra i quali appunto Eric Balchunas e anche Nate Geraci. Staremo a vedere, la sorpresa potrebbe arrivare a breve, ovvero subito dopo che giurerà Donald Trump e a capo di SEC ci sarà Paul Atkins, che è molto aperto al settore e che potrebbe dare il via ad una nuova stagione presso il principale dei regolatori di mercato USA.
In ballo, tra le altre cose, ci sono anche altri ETF: sono state già presentate le domande per quelli su Ripple, ma anche Litecoin, HBAR e presto potrebbe arrivarne anche uno su $DOT di Polkadot.