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Ecco perché il 2025 per Bitcoin e crypto sarà CALDO. Tutti i dati più importanti per capire!

CI sono diverse questioni macro che possono impattare sul 2025 di Bitcon e crypto. Ecco quali.

Il 2025 sarà un anno molto interessante sul fronte macro, un fronte che ha impatto anche sul mondo crypto e Bitcoin e che analizzeremo qui, nel primo approfondimento dell’anno. Dai tassi di interesse alla presidenza Trump, che giura il 20 gennaio, sono tanti gli eventi che vale la pena di analizzare per capire che tipo di impatto potranno avere sul mercato.

Il contesto dovremmo conoscerlo già tutti: Bitcoin, dopo aver fissato il suo nuovo massimo storico, ha corretto rimanendo comunque sempre sopra i 90.000$, con il mondo alt che invece ha sofferto di più. Una correzione che però non invalida quello che è il quadro generale che abbiamo più volte delineato su queste pagine.

Analizziamo ora quali sono le questioni più importanti che potrebbero condizionare il mercato già dal mese di gennaio – e poi su orizzonti più di medio periodo.

Il 2025 delle incognite macro: come si comporteranno Bitcoin e crypto?

Sono stati fattori macro a condizionare il dicembre che ci siamo appena lasciati alle spalle, anche su Bitcoin e crypto. Ed è da questi fattori che partiremo con la prima analisi del 2025.

  • Tassi di interesse negli USA

L’Europa taglia e sembra intenzionata a continuare il percorso di riduzione dei tassi. Peccato però che delle decisioni di BCE interessi poco al resto del mondo. Guarderemo tutti con una certa attenzione a cosa farà Federal Reserve.

Dot plot dicembre
Il dot plot di dicembre 2024

La riunione del FOMC di dicembre non è stata delle migliori per i mercati risk on: il dot plot, che riportiamo qui, si è spostato verso l’alto, il che vuol dire che Fed si aspetta un percorso di tagli più lento.

C’è motivo per essere ottimisti? Sì. Il FOMC e le sue previsioni non sono quasi mai sul pezzo. Quindi nulla è perduto. E non è neanche detto che un percorso di tagli ai tassi più lento sia di ostacolo alla corsa di Bitcoin.

  • Presidenza Trump

La cosa andrà analizzata da diversi angoli. Il primo è quello dell’effettiva apertura al mondo Bitcoin e crypto: quanto si farà da subito? Arriverà un impianto legale complessivamente buono per il comparto? Quanto tempo ci vorrà?

Il secondo è quello delle riserve strategiche: le possibilità che gli USA acquistino direttamente Bitcoin a mercato sono per ora poche. Tuttavia è possibile che l’enorme quantità di BTC che gli USA hanno in portafoglio (per via di sequestri) non vengano venduti. Sarebbe un buon inizio.

Terzo e più interessante punto: come si comporterà Trump in termini di spesa pubblica? Condizionerà Fed e la costringerà a politiche monetarie più restrittive?

Sono tre domande alle quali si dovrà rispondere per capire cosa potrebbe succedere, per quanto chi vi scrive vi abbia già fornito un target qui su Bitcoin, che almeno con le informazioni attuali appare essere il più accurato.

E ce n’è anche una quarta: ci saranno davvero dazi a destra e a manca? Perché almeno a rigor di logica e di studio, questi potrebbero avere un impatto (negativo) sui mercati di rischio sul breve.

  • SPX500 e NASDAQ: ci sarà spazio per correre ancora?

Il 2024 è stato anche un anno di corsa incredibile per S&P 500 e NASDAQ. Tuttavia tale corsa è stata alimentata per la quasi totalità dalle magnifiche sette, ovvero le sette società più capitalizzate negli USA (e dunque nel mondo).

Ad aiutare la corsa c’è stata l’intelligenza artificiale e tutto ciò che ci gira intorno. Sarà sufficiente per tenere a galla un’economia che, almeno a rigor di logica, dovrebbe rallentare dopo una fase di tassi alti come quella del 2024?

Per il momento l’economia continua ad apparire come più che solida, motivo per il quale si può essere forse moderatamente ottimisti.

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Klaus Marvin
Klaus Marvin
33 secondi fa

La cosa più importante però è che un giorno arrivi veramente l’anno in cui ognuno scelga di farsi i cazzi propri. Sono sicuro che se ognuno adottasse questa scelta le cose andrebbero decisamente meglio ma credo che nemmeno l’intelligenza artificiale riuscirà ad aiutarci in questo caso. Ci sarà sempre qualche ignorante che vorrà fare la morale agli altri e attenzione, è anche da questi atteggiamenti che alle volte sono nate le guerre. Buon anno a tutti ma meditate gente meditate