Arrivano i segnali inequivocabili di rinascita per Ethereum? Sembrerebbe di sì, almeno secondo quanto sta accadendo dalle parti di Wall Street. Nel corso di dicembre infatti ci sono stati inflow per oltre 2 miliardi di dollari, cifra record per ETF che erano partiti a ritmo lento e per alcuni esasperante.
Una situazione che però sta cambiando rapidamente: e ci sono almeno due diversi vettori che stanno spingendo in alto l’attenzione per questo tipo di prodotti: dal ritorno, prepotente, della DeFi al centro degli interesse degli investitori crypto, passando poi a quanto è arrivato dai primi investitori istituzionali, le cui mosse saranno rese pubbliche a breve.
Sono ottimi segnali quelli che arrivano da Ethereum, che andremo a spulciare nei numeri e anche nella qualità dei movimenti dell’ultimo mese. A guidare, per la cronaca, è ancora una volta BlackRock, che conferma di essere il gestore più importante al mondo anche quando si parla di prodotti sulle crypto.
2 miliardi e non sentirli: cambia la musica sugli ETF Ethereum
Noi negli ETF Ethereum ci avevamo sempre creduto, anche quando i numeri non ci avevano ancora dato ragione. Dicembre sembrerebbe essere però il mese della svolta: 2 miliardi di inflow, con 1,4 che sono finiti in $ETHA, l’ETF su Ethereum di BlackRock e il resto che è stato diviso tra i rimanenti gestori. I dati qui, forniti da The BLock, confermano una grande attenzione da metà novembre a oggi anche in termini di volumi, i più alti da quanto questi prodotti sono stati lanciati.
- Istituzionali?
Probabilmente sì, dato che BlackRock è quella che ha un book più folto per quanto riguarda questo tipo di investitori. La stessa cosa, in parallelo, sta avvenendo sugli ETF su Bitcoin, con la stessa BlackRock che continua a accumulare anche nei giorni in cui il settore, nel complesso, sembra faticare.
- DeFi?
Assolutamente sì. Anche il mondo di Wall Street sembrerebbe essersi accorto del fatto che la DeFi è il comparto più interessante anche di questo ciclo, e che in realtà tutto questo mondo gira al top proprio su Ethereum, sia in termini di TVL, sia in termini di protocolli che ne sono al centro.
- Meglio di Bitcoin
Ne avevamo già parlato qualche giorno fa: in rapporto i numeri su Ethereum a Wall Street sono stati nelle ultime settimane più interessanti di quelli su Bitcoin. Segno che finalmente si sta iniziando ad apprezzare un prodotto che aveva fatto più fatica, in fase di lancio, rispetto alla controparte BTC.
Il resto su Ethereum
Alex Lavarello ha appena pubblicato un’analisi su Ethereum, che va letta integrandola con i numeri che riportiamo all’interno di questo specifico approfondimento.
Sembra che il vento stia finalmente cambiando – e che questo cambiamento possa davvero produrre qualcosa di interessante sul medio e lungo periodo su $ETH, per quanto questa criptovaluta abbia faticato più delle altre al top nel corso della stagione rialzista del 2024.