Perché il 20 gennaio può ARRIVARE LA BULL RUN per le crypto: RIVOLUZIONE LEGALE negli USA

Mancano 17 giorni a una delle più importanti svolte per il mondo crypto. No, non parliamo del giuramento di Donald Trump, ma dell’addio programmato di Gary Gensler, capo di SEC che è stato protagonista del più grande attacco della storia a tutto il settore.

È una questione che riguarda tanto diversi progetti crypto di prima fascia, quanto invece alcuni dei più importanti operatori del settore. A sostituire Gary Gensler ci sarà Paul Atkins – e ci sono diverse questioni che potrebbe prendere in mano e gestire in modo radicalmente diverso dal suo predecessore.

In aggiunta, si ristabilisce in seno a SEC una maggioranza repubblicana e fatta di commissari ch sono aperti a quanto viene sviluppato in questo settore. I cambiamenti sono molti – e coinvolgeranno tante crypto che vale la pena di iniziare a seguire da adesso.

5 cose che (non) succederanno: la lista da seguire

Ci sono diverse questioni importanti, dagli ETF alle riserve strategiche, passando per le cause che SEC ha già intentato e anche per le indagini in corso. Su alcune di queste, l’avvicendamento alla guida di SEC avrà un impatto importante.

• Cambierà: atteggiamento per gli ETF

L’atteggiamento verso l’ok agli ETF crypto cambierà quasi sicuramente. Che si tratti o meno di security secondo il vecchio corso di SEC, con ogni probabilità verranno tutti approvati.

Questo perché in realtà non vi è alcun ostacolo di carattere legale a dare l’ok per ETF che hanno in cassa asset non meglio definiti.

Crypto colpite (in positivo): Solana, ma anche HBAR, Litecoin. Probabilmente anche Dogecoin, anche se forse non nel 2025.

• Non cambierà: riserve

Non è SEC a decidere se gli USA si doteranno di una riserva strategica in Bitcoin – la nuova amministrazione sembrerebbe essere propensa, ma non sarà compito di Paul Atkins aprire a una svolta di questo tipo. Dovremo pertanto attendere altre evoluzioni, di natura tutta politica e che dovranno passare dal Congresso.

Non siamo certi che avverrà – e anzi siamo più scettici di altre pubblicazioni. Staremo a vedere.

• Cambierà: le indagini ancora in corso

Come quella contro Uniswap. Sono le cosiddette Wells Notice, che sono avvisi di indagine in corso che in una percentuale elevatissima di casi risultano poi in accuse formali.

Ci aspettiamo che tali indagini – che riguardano anche Crypto.com e Robinhood – vengano chiuse in fretta e furia, fosse anche soltanto perché la SEC di Gensler ha riportato delle sconfitte importanti in tribunale.

Crypto colpite (in positivo): $CRO, $UNI

• Non cambierà: security o commodity

È la grande differenza per gli asset crypto: a quale categoria appartengono? Sul tema probabilmente dovrà intervenire il Congresso, con una legislazione più chiara e che aiuti gli operatori a capire cosa si può (e soprattutto cosa non si può) fare.

• Cambierà: libertà per gli operatori di settore di offrire certi servizi

Come lo staking, che probabilmente verrà incluso anche negli ETF – e che alcuni operatori USA hanno dovuto rimuovere in fretta e furia.

Anche questo sarà un colpo importante per diversi progetti crypto – che così torneranno a essere in “modalità piena” su exchange e prodotti finanziari.

Crypto colpite (in positivo): Ethereum, Solana, ma anche tutto il resto delle crypto che hanno modalità staking attiva.