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Se dovessero mai girare una remake di Una Poltrona per Due, chissà se al posto dell’iconico succo d’arancia troveremo Bitcoin. Il Natale di BTC non è stato infatti dei migliori almeno a Wall Street, con ben due settimane consecutive di outflow, ovvero di capitali in uscita da questi prodotti.
Una situazione che non si era mai verificata prima e che segnala come le cose stiano andando, ancora una volta, a due velocità. Se Bitcoin ha tutto sommato tenuto su livelli di prezzo interessanti, a Wall Street in tanti hanno scaricato, in realtà in parallelo rispetto a quanto è avvenuto sul mercato azionario.
Una situazione preoccupante? Perché Wall Street vende? E che succede invece sul fronte di Ethereum? Guardiamo insieme quali sono stati i numeri di questa ultima settimana.
Bitcoin, Ethereum e il terzo incomodo
Se per quasi tutto il 2024 gli ETF hanno sostenuto il prezzo di Bitcoin, è altrettanto vero che il comportamento durante le vacanze natalizie non è stato dei migliori. Abbiamo infatti avuto dei pesanti outflow a partire dal 19 dicembre. Ecco i numeri giorno per giorno:
Un andamento molto negativo, che è stato però parzialmente recuperato dalla performance record di venerdì 3 gennaio, quando gli ETF su Bitcoin hanno accumulato quasi 1 miliardo di dollari.
Altro fatto curioso. L'andamento negativo degli ETF su Bitcoin in realtà non ha colpito granché gli ETF su Ethereum.
Una situazione molto interessante per quanto riguarda l'andamento dei due prodotti: con ogni probabilità l'attenzione durante il periodo natalizio ha finito per spostare, almeno per qualche investitore, su $ETH ai danni anche di $BTC, per quanto il prezzo dei due asset si sia mosso grosso modo in parallelo.
Il quasi miliardo di venerdì
A ogni modo sembra ci sia davvero poco di cui preoccuparsi: nella sola giornata di venerdì infatti gli ETF su Bitcoin sono tornati a guadagnare somme importanti.
Inflow per oltre 900 milioni di dollari in una sola giornata, numeri da ETF che non hanno nulla da invidiare a quelli di maggiore successo a livello globale.
Noi abbiamo già dato, inoltre, il nostro pronostico: ci aspettiamo che gli ETF Bitcoin e Ethereum avranno un 2025 che sarà migliore del 2024. E tra qualche mese potremo verificarlo. La prova del 9? Arriverà probabilmente la prossima settimana, che sarà quella del ritorno degli scambi a Wall Street ininterrotti da giornate festive: un cammino più interessante per valutare l'effettivo appetito che i mercati continuano a avere su questi prodotti.
