È il weekend e il mercato crypto, nelle ultime 24 ore, è entrato in modalità low volatility, ciò dopo una settimana movimentata con swing rialzisti e ribassisti. La settimana era iniziata con un rialzo e il ritorno di Bitcoin sopra i 100.000 USD, ma ha deciso di ritracciare, portando la maggior parte dei token in rosso su base weekly.
La settimana del mercato crypto è stata particolarmente influenzata dai dati macroeconomici dell’economia americana. Come detto, a inizio settimana Bitcoin era tornato sopra i 100.000 USD e, il 7 gennaio, ha registrato un massimo a 102.724 USD (dati exchange Bybit), per poi avviare un ritracciamento.
Il 7 gennaio sono stati rilasciati dati economici troppo positivi relativi ai JOLTS e ISM Services PMI. Questi dati, a livello di sentiment, sembrano allontanare la possibilità di una serie di tagli aggressivi ai tassi da parte della Fed nel 2025. Tanto che i mercati globali, cioè anche quelli finanziari tradizionali, sono scesi, per dati troppo buoni,
Venerdì è stato rilasciato il dato relativo all’“unemployment rate” (tasso di disoccupazione americano), che si è attestato al 4,10%. Anche in questo caso, il dato è stato interpretato come troppo positivo, spingendo il mercato a cogliere l’occasione per ritracciare.
Il weekend risulta più neutrale per il mondo crypto, data l’assenza dei mercati tradizionali. In questo contesto, le criptovalute hanno abbassato la volatilità, avviando una lenta ripresa rialzista, ma senza volumi significativi o performance marcate. Tuttavia, è importante monitorare i segnali per identificare potenziali cambiamenti di trend.
Nelle ultime 24 ore, il mercato delle crypto ha registrato alcuni movimenti significativi. In particolare, (Ripple) XRP ha registrato un aumento del +4,98%, toccando un massimo di 2,6 USD, avvicinandosi ai massimi registrati nel dicembre 2024.
Anche Cardano (ADA) mostra una crescita del 5,67%, con un massimo intraday di 1,03 USD, avvicinandosi ai picchi raggiunti lo scorso inizio dicembre.
Celestia (TIA) segna un rialzo significativo del 9,50% nelle ultime 24 ore, attestandosi a 5,07 USD. Quotata nel maggio 2023, Celestia ha attirato l’attenzione nel boom di novembre scorso, ma ha chiuso il 2024 in negativo del 60%.
Hyperliquid (HYPE) mostra una crescita dell’8% nelle ultime 24 ore, con un prezzo attuale di 21,82 USD. Tuttavia, da inizio anno è in calo di circa il 9%. Operativa da settembre 2024, Hyperliquid si distingue per il trading di perpetual futures, consentendo agli utenti di negoziare derivati senza data di scadenza.
Bitcoin continua a dominare il panorama crypto, scambiato a 94.825 USD, con un leggero rialzo dello 0,51%, e un massimo intraday di 95.331 USD. Ethereum è stabile a 3.270 USD, mentre BNB si mantiene a 693 USD, senza particolari variazioni, mentre Solana in rialzo, di poco più dell’1%.
Tra le Top 20 si deve registrare la debolezza di Tron e Toncoin. Il ribasso più importante lo sta registrando $SUI, che ritraccia del 3,40% nelle ultime 24 ore, ma che da inizio 2025 si attesta sempre a +16%.
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