Pepe Coin e la sua fase di incertezza con calo del prezzo. Cosa si può fare a Gennaio? [Analisi]

Il 2025 sta iniziando un po’ debole per il comparto delle meme coin, e anche Pepecoin (PEPE) non si sottrae a questa situazione, dopo aver chiuso un 2024 straordinario con un +1442%. Attualmente, quota 0,0001738 USDT e a gennaio 2025 registra una contrazione del 13,20%. Oggettivamente, si tratta di poca cosa rispetto al rialzo dell’anno passato.

Un inizio debole per le meme coin nel 2025

La meme coin più forte da inizio anno risulta essere Dogecoin (DOGE), che registra un rialzo dell’13%.

Segue Shiba Inu a +1%, mentre le altre si trovano in rosso, come si può osservare dal grafico allegato con l’andamento dei principali meme token da inizio 2025. La peggiore del comparto tra le meme coin a maggior capitalizzazione è Popcat, in calo del 27%.

Pepe dicembre in calo dopo i massimi storici

Già il mese di dicembre era stato debole, con una chiusura negativa contenuta a -1,20%. Tuttavia, il ribasso è stato significativo rispetto all’ATH di 0,000028364 USDT, registrato proprio a inizio dicembre. Il calo ha segnato, in chiusura annuale, un -39% dall’ATH. A livello tecnico, si è formata una candela doji, come si può osservare dal grafico monthly allegato.

Il body della candela di dicembre è stato molto sottile, mentre ci sono due ampie shadow, sia superiori che inferiori. Il prezzo di Pepe, durante dicembre, si è mosso in un range del 50% tra massimo e minimo. Il movimento correttivo dall’ATH si è sviluppato nell’arco di dieci giorni, con un minimo raggiunto a 0,000014408 USDT.

Doji come segnale di incertezza

Una candela doji è sempre un segnale di incertezza, ma quando si forma lungo un uptrend, può assumere il carattere di possibile pattern di inversione. Siamo appena a quindici giorni dall’inizio di gennaio, quindi non si possono ancora fare valutazioni definitive su base mensile. Tuttavia, una chiusura negativa confermerebbe ulteriormente la validità del pattern.

L’andamento di Pepe nel 2024

$PEPE, è una meme coin, relativamente giovane essendo stata quotata sui principali exchange solo nell’aprile 2023, ma era già scambiato sui DEX (decentralized exchange). Sul grafico weekly abbiamo una panoramica dell’andamento del prezzo nel 2024. Il trend è stato rialzista durante tutto il 2024, intervallato da una serie di swing.

Dal minimo di agosto rimbalzo

In agosto c’è stata una leg correttiva, con il prezzo di $PEPE che ha toccato un minimo di 0,000005853 USDT. Da qui è iniziata una fase di rialzo già tra settembre e ottobre, che ha trovato poi boom in novembre sull’hype dell’elezione di Trump alla Casa Bianca.

Il rialzo è proseguito anche nei primi giorni di dicembre, con l’ATH di Pepe a 0,000028364 USDT e una successiva fase correttiva. In dieci giorni, Pepe è sceso del 50%, andando a testare il supporto principale indicato il 5 dicembre:

.. Il supporto chiave a 0,00001380 USDT è fondamentale, poiché una sua violazione potrebbe mettere in crisi l’intero uptrend.”

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

Dal minimo sul supporto, Pepe è rimbalzato. Tuttavia, con l’inizio di gennaio ha ripreso a ritracciare. Il livello in area 0,00001380 – 14 USDT rimane fondamentale. Un breakdown potrebbe portare il prezzo di Pepe verso la zona di 0,00001120 USDT.

Scenario di breve su Pepe

Sul grafico daily ci focalizziamo sull’andamento ribassista dall’ATH. Qui si può osservare la fase ribassista, con il prezzo che si è avvicinato nuovamente al supporto principale. In questo scenario, non abbiamo evidenze di pattern da poter utilizzare per inversioni. Anche a livello di indicatori, quelli testati (ma non riportati sul grafico) evidenziano una fase anomala, senza indicazioni da sfruttare.

Da qui, Pepe ha due strade: riparte e va verso la prima resistenza a 0,00001970 USDT, per poi rompere la successiva e principale a 0,00002140 USDT, riprendendo a salire. In alternativa, potrebbe essere quasi utile una discesa anche violenta sotto il supporto, per rientrare con uno spike rialzista.