Il prezzo di Bitcoin – il cui trading possiamo sfruttare oggi con bonus esclusivo da 1200 gratis qui – torna sopra i 100.000$; tuttavia, il mese di gennaio si è mostrato tendenzialmente incerto, dal punto di vista del trend, con una serie di swing rialzisti e ribassisti. In questi primi 18 giorni, BTC si è mosso in un range da minimo a massimo del 17,95%.
Tuttavia, questi movimenti hanno comunque permesso a BTC una crescita da inizio 2025, che attualmente si attesta a +10,20%, seguendo la chiusura del 2024 a +121%.
bitcoin
I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Al momento di questa stesura, Bitcoin quota 103.450 USD e il prezzo è tornato per la quarta volta da inizio anno sopra i 100.000$. Ieri BTC ha registrato un rialzo intraday del 4,10%, raggiungendo anche quello che è il massimo del 2025 a 105.846 dollari.
Come la settimana scorsa, alcuni dati macroeconomici dell’economia americana avevano spinto BTC al ribasso, ma in questa settimana hanno contribuito al suo rialzo. In particolare, il dato sull’inflazione di mercoledì 15, ha dato impulso al movimento rialzista delle crypto..
Questo fatto ci mostra ancora una volta come in questa fase il mercato crypto sia sensibile ai dati macro. Inoltre, il mercato sta arrivando lungo, sulla base di un altro evento sempre made in USA, e cioè la cerimonia ufficiale di insediamento di Trump come 47° Presidente Americano, che seguiremo sul nostro canale Telegram criptovaluta.it® Premium VIP.
Sappiamo che l’elezione di Trump è stato il trigger per il rally del mercato crypto. In 70 giorni, ci sono stati token con crescite anche superiori al 500%, con Bitcoin al prezzo attuale di circa il 48%.
La domanda che viene naturale porsi è se l’inizio ufficiale della Presidenza Trump sarà quel ulteriore boost del mercato per salire verso un nuovo ATH di BTC. Un assaggio potrebbe essere questa indiscrezione spiegata ieri nell’articolo di Gianluca Grossi: Crypto e Bitcoin: il 20 gennaio ordine presidenziale di Donald Trump. Apertura TOTALE.
Sul grafico weekly si può vedere che il rialzo settimanale si attesta a +9,50%, il che rappresenta il maggiore settimanale dall’11 novembre 2024. Focalizzandoci sulle ultime settimane, si può notare come il prezzo di BTC abbia rotto con decisione la resistenza che passava nell’area 99.800 – 100.000$.
Questa settimana, dopo uno scivolone iniziale con discesa sotto i 90.000$, ha rivitalizzato il rialzo ed è cambiato lo scenario rispetto alla settimana precedente, con il prezzo che si è nuovamente allontanato da due livelli di supporto di medio termine principali di Bitcoin che restano invariati:
Come riportato nell’analisi della settimana scorsa, il setup degli indicatori weekly, se pur inclinato non destava particolari preoccupazioni. Infatti sulla parte bassa del grafico si può osservare che ha virato nuovamente al rialzo.
In passato aveva fornito segnali importanti, come l’uscita a dicembre 2021, il successivo ingresso a gennaio 2023 con BTC a 20.000 USD, e l’uscita a giugno 2024. L’ultimo segnale è stato l’ingresso a inizio novembre 2024.
Nota Bene: Questo setup è una metodologia operativa basata su posizioni di lungo termine; pertanto, è una strategia lenta e non adatta al trading a breve termine o allo scalping.
Sul grafico daily osserviamo l’andamento del prezzo di Bitcoin dal suo ATH ad oggi. La fase correttiva ha portato più volte nell’area del supporto a 92.000$, da dove il prezzo è rimbalzato.
Nel ribasso del 13 gennaio, BTC ha configurato una candela long legged doji. Questa tipologia di candela, quando si forma in una fase ribassista, è un segnale di possibile inversione del trend. Dal grafico abbiamo avuto un’altra conferma di questo pattern. Nel rialzo ieril BTC si è fermato sull’area di resistenza statica, che avevamo indicato nella mattina tra 104 e -105.000 proprio nel nostro canale Premium VIP.
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