SEC ha annunciato poche ore l’accordo con Genesis, ormai defunta divisione di Digital Currency Group, gruppo che tra le altre cose è proprietario di Grayscale, società che ha già 4 ETF quotati negli Stati Uniti. Secondo il comunicato stampa di SEC, si sarebbe trovato un accordo che chiuderebbe la questione senza che nessuno ammetta alcunché. 38 milioni di multa, che SEC potrà sventolare come una vittoria in chiusura di quello che sarà ricordato come il ciclo di Gary Gensler.
Un ciclo che ha visto già più di 100 cause che hanno colpito società crypto e che dovrebbe essere l’ultimo di una SEC molto aggressiva nei confronti del mondo crypto.
La questione tra SEC, Genesis e DCG riguarderebbe la mancata e chiara comunicazione successivamente al fallimento di 3AC, uno dei fallimenti più roboanti tra quelli dello scorso ciclo e che portarono a effetti a catena che furono in larga parte responsabili dello scorso bear market.
Una questione chiusa, senza colpevoli
In realtà l’accordo, a pagamento, funziona come un colpo di spugna. Nessun tipo di ammissione di colpa, nessun tipo di condanna. Un accordo appunto da 38 milioni di dollari. Una sorta di pari e patta che scagiona così Digital Currency Group.
Le contestazioni di SEC erano importanti: si accusava il gruppo di non aver comunicato agli investitori l’effettivo impatto del fallimento di 3AC sulle proprie sostanze. Una questione che si riferisce a uno dei momenti di maggiore difficoltà di DCG, che vide tra le altre cose la sua controllata Genesis portare i libri in tribunale.
Digital Currency Group ha salutato l’accordo con favore, parlando di possibilità ora per il gruppo di tornare a occuparsi della propria crescita.
Un salvataggio in extremis?
Difficile giudicarlo. Quel che sappiamo è che DCG ha vissuto un momento di grave difficoltà durante la fine dello scorso ciclo, difficoltà che fu sperimentata da Genesis e anche dalla holding che tutto controlla, che aveva appunto dei debiti nei confronti di Genesis stessa.
Sembra che con questa vicenda si possa chiudere definitivamente una questione che aveva tenuto con il fiato sospeso in molti, anche tra i nostri lettori.
Tutto è bene quel che finisce bene? Probabilmente sì. E Gary Gensler, nel corso di quello che sarà l’ultimo giorno del suo mandato effettivo. Ora parte il weekend, e Gary non sarà più a capo dell’agenzia a partire da lunedì prossimo, quando giurerà Donald Trump e quando prenderà la guida di SEC Paul Atkins.