Dogecoin fa +10% con l’aiuto di Elon Musk. Logo sui siti governativi USA!

È stato lanciato il sito di DOGE, la neonata agenzia governativa USA che dovrebbe occuparsi di efficienza governativa (leggi, tagli dove si possono fare). Agenzia che sarà guidata da Elon Musk (e non più anche da Vivek Ramaswamy) e che sul sito ha pensato bene di mettere il logo dell’altro $DOGE – la criptovaluta meme più famosa al mondo.

Una mossa che ha portato subito il prezzo di $DOGE a crescere: candela sui 5 minuti da più del 10%, in recupero dopo una pessima giornata sui mercati.

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Elon Musk l’ha fatto di nuovo

In tanti si aspettavano qualche sparata su Dogecoin e ora, sebbene in via indiretta, è arrivata. Il sito ufficiale di DOGE, il dipartimento dell’efficienza governativa USA è online – ha un dominio governativo – e fa bella mostra del logo del meme coin più antico del mondo crypto.

I mercati hanno reagito immediatamente con una god candle verde, con una crescita di oltre il 10% nel giro di pochi minuti, facendo così passare alcune delle frustrazioni che erano montate nel corso degli ultimi giorni. Ultimi giorni durante i quali in tanti si aspettavano qualche dichiarazione da parte di Elon Musk. Dichiarazione che però non è arrivata e che ha contribuito a performance certamente non eccellenti.

Tutto questo mentre le meme di Donald Trump dominavano in lungo e largo i mercati – con afflussi di capitali importanti (e correzioni altrettanto importanti).

• Quanto c’è di serio?

Probabilmente poco e non possiamo che invitare tutti alla massima cautela nell’esporsi ora verso questa criptovaluta. Non è raro infatti che dopo crescite importanti ci siano correzioni altrettanto importanti. Così come non è rara l’impossibilità di capire fino a che livelli di prezzo potrà estendersi l’intera operazione.

Elon Musk colpisce ancora? Probabilmente sì, anche se non sappiamo quanto sia la farina del suo sacco e quanto sia invece parte di un’operazione simpatia da parte di qualche dipendente del governo.

Sta di fatto che al mondo crypto, spesso e volentieri, basta molto poco per entusiasmarsi. E questa ne è l’ennesima riprova, alla faccia di chi diceva che dopo il giuramento di ieri, tutto sarebbe tornato a più miti consigli – e a un atteggiamento meno degen da parte di un pubblico che sarà pure strano, ma che è pur sempre il nostro pubblico.