Tutto sommato, era da un po’ di tempo che il mondo crypto non veniva scosso da qualche problematica di liquidità o sospensione di attività, come quella che sta accadendo a THORFi, il protocollo che sta affossando il valore di $RUNE. Per un approfondimento su questa situazione che scuote il mondo crypto, vi rimandiamo all’articolo “Crollo $RUNE: THORFi sospende le attività e la crypto di THORChain paga con il -30%”.
Attualmente, $RUNE quota 2,117 USDT e, da inizio 2025 registra un crollo del -52%. In intraday, la discesa ha toccato il -30%, mentre su base settimanale si attesta al -36%.
La sospensione delle attività di THORFi rappresenta sicuramente un duro colpo che avrà ripercussioni sul prezzo di $RUNE. Questa situazione, inoltre, probabilmente riaccenderà dubbi sulla stabilità e sull’affidabilità del settore DeFi(Decentralized Finance).
La storia di THORChain è particolare: il progetto è nato durante un hackathon organizzato da Binance nel 2018. L’evento ha rappresentato l’impulso iniziale per il team di sviluppo, che, successivamente, ha deciso di rimanere anonimo durante l’intero processo di creazione della blockchain.
THORChain è diventata una blockchain Layer 1 con l’obiettivo di permettere lo scambio di crypto native tra diverse blockchain in modo decentralizzato. Se oggi questa attività è comune, nel 2018 rappresentava una sfida rivoluzionaria, con THORChain che si posizionava come uno dei pionieri per il settore della DeFi.
Osservando la TVL (total value locked) di THORChain si può vedere come aveva già inziato a calare sensibilmente già tra novembre e dicembre dell’anno scorso.
Sul grafico monthly allegato, abbiamo una panoramica storica dell’andamento di THORChain.L’ATH pari a 21,28 USDT, è stato toccato nel maggio 2021. Da quel momento è iniziato un trend ribassista che ha portato il prezzo a toccare un minimo relativo di 0,777 USDT nel giugno 2023.
Nel 2023, THORChain ha avviato una lenta fase rialzista, culminata nel 2024 con un massimo annuale di 11,46 USDT a marzo, quando il prezzo ha incontrato la resistenza principale di lungo periodo a 11,05 USDT.
Tuttavia, durante il rally crypto di novembre, il prezzo di $RUNE ha raggiunto solo un massimo di 7,57 USDT a dicembre, per poi subire un ritracciamento.
Il 2024 si era già chiuso in negativo con un calo del -13%. La candela di gennaio 2025, attualmente in formazione, registra un pesante -51%, configurandosi come la peggiore performance mensile nella storia di THORChain.
Osservando il grafico weekly, si nota che $RUNE è in calo del 73% dal massimo registrato a dicembre. Questo crollo ha portato il prezzo vicino al minimo di agosto, pari a 2,53 USDT.
A livello grafico, il prossimo supporto statico è individuabile in area 1,40 USDT. Un eventuale breakdown di questo livello potrebbe spingere il prezzo verso il primo livello psicologico di 1 USDT, con possibilità di ulteriori ribassi fino alla zona di 0,78 USDT, minimo toccato nel 2023.
Operare su token che stanno subendo crolli di questa portata è estremamente rischioso, paragonabile a “prendere al volo un coltello che sta cadendo“. Pertanto è cosigliabile:
È fondamentale rimanere aggiornati sui possibili sviluppi della problematica di insolvenza di THORFi, che rappresenta un fattore cruciale per il futuro di $RUNE.
Il mercato crypto offre numerose opportunità con rischi teoricamente molto inferiori.
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