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Paradigm mette fretta a Ethereum. La società di VC di San Francisco, che è specializzata in investimenti in progetti crypto e blockchain, ha iniziato a esercitare pressioni affinché lo sviluppo del protocollo Ethereum aumenti di velocità. Questo – in un parere che è forse tra i più curiosi che abbiamo mai letto – a prescindere dalla direzione che potrebbe prendere il progetto.
Vale tutto, a patto che il protocollo acceleri, per poi discutere le eventuali questioni che si presenteranno soltanto in un secondo momento.
Il post è stato pubblicato sul sito del gruppo e ha già scatenato discussioni e polemiche importanti. Ethereum sta vivendo un momento di difficoltà sul prezzo, che poi si è trasformato in un aspro confronto ai massimi vertici della gestione del protocollo. Polemiche che hanno coinvolto anche il leader Vitalik Buterin.
Fate presto
C’è un dibattito ragionevole su ciò che dovrebbe essere la stella polare di Ethereum. Ma a prescindere da quale pensi debba essere il futuro di Ethereum, è certamente meglio raggiungerlo più velocemente.
Si apre così un post che in realtà contiene poche indicazioni sul come muoversi, preferendo esercitare pressioni affinché si faccia più rapidamente. Cosa? Qualunque cosa, anche ignorando dibattiti che sono interessanti, ma che non sono la cosa più importante per il futuro di Ethereum.
Una questione complessivamente complicata: Paradigm non è un investitore nel mondo crypto come tanti. Ha sviluppato Reth, client per Ethereum che oggi vale già circa il 2% del totale – e ha investimenti corposi anche in rivali diretti di Ethereum, come Solana (tramite una partecipazione in Phantom).
Hanno ragione? Dipende dai punti di vista. L’approccio di Ethereum – ed è questo quanto viene contestato ora a Vitalik Buterin dagli appassionati dei gain – è stato sempre diverso dal resto del mondo altcoin. Meno attenzione ai gain immediati e ragionamenti articolati prima di prendere decisioni a livello di protocollo.
C’è da aggiungere un altro aspetto: il post di Paradigm arriva in uno dei momenti socialmente più difficili per il mondo Ethereum, con la Foundation sotto attacco da più fronti, il tentativo di fondarne una seconda, le difficoltà di Vitalik Buterin di tenere a bada l’enorme mole di polemiche che circolano sui social.
La resa dei conti su Ethereum?
Una nota di chi vi scrive: le enormi polemiche degli ultimi giorni su Ethereum ricordano un po quelle su Cardano: vengono contestate al protocollo e alla sua gestione delle caratteristiche che lo rendono in realtà ciò che è.
Le decisioni ragionate – e con le quali non si deve essere per forza d’accordo – sono uno degli aspetti fondamentali di Ethereum. E anche il fatto che queste decisioni non sempre abbiano premiato il gain di breve periodo, a favore della questione più strettamente tecnica.
Non sappiamo se gli attacchi e le pressioni sortiranno alcun effetto. Quello che sappiamo è che la leadership e le scelte del cerchio magico di Buterin non sono state mai messe così in discussione, almeno dall’esterno.
