Inizio settimana con risveglio amaro per i trader e la community crypto europea, con ribassi generalizzati sulla maggior parte dei token, a partire da Bitcoin ed Ethereum fino alle Altcoin. Il ribasso si è attivato nella tarda serata di ieri e, nelle ultime 24 ore, BTC registra -4,8%, lottando sull’area dei 100.000$. ETH segna -5,80%; Ripple -6%; Solana –10%; Dogecoin -9% e Trump Coin -16%.
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Come detto, il ribasso sta colpendo tutto il mercato. Nell’immagine allegata si può osservare l’andamento dei principali token della Top 20 nelle ultime 24 ore. In questo scenario, il prezzo di Bitcoin sta scendendo verso la soglia psicologica dei 100.000 dollari.
A livello di mercati asiatici, le chiusure sono state contrastate:
Il calo del Nikkei riflette le preoccupazioni in corso, alimentate dal recente aumento dei tassi di interesse della Banca del Giappone, portati allo 0,50%, il livello più alto dal 2008.
I problemi si sono manifestati con le aperture notturne dei mercati americani:
Come spesso accade, si cerca una causa per improvvisi ribassi. In questo caso, la “colpa” viene attribuita alla startup cinese DeepSeek, rivale di ChatGPT. DeepSeek mette in discussione le attuali valutazioni tecnologiche:
Questa spiegazione conferma che il tema dell’AI e degli AI Agent in ambito crypto sarà centrale nel corso del 2025 come più volte abbiamo scritto su queste pagine.
Nonostante l’interesse per il settore, anche le crypto legate all’intelligenza artificiale hanno subito forti cali nelle ultime 24 ore:
In questo crollo, particolare attenzione si sta concentrando su Bitcoin (BTC), che al momento di questa scrittura quota 100.150 USDT. Il prezzo è in correzione dell’8,80% rispetto all’ATH di 109.900 USDT toccato sei giorni fa.
In questa discesa, BTC si sta avvicinando al primo livello di supporto di breve termine, situato a 99.500 USDT. A scalare, si individuano due livelli vettoriali più rilevanti: il primo a 93.500 USDT, seguito dall’area tra 88.500 e 86.500 USDT. Un break di quest’ultima zona potrebbe mettere in crisi la fase rialzista iniziata a novembre.
Se Bitcoin “non sorride”, Ethereum (ETH) “piange”. Attualmente, ETH quota 3.127 USDT, avvicinandosi al supporto principale di breve termine in area 3.000-3.110 USDT. Questo livello si basa sul vettore che va dal minimo di agosto 2024 a 2.100 USDT fino al massimo di dicembre a 4.108 USDT.
Il supporto era già stato violato alcuni giorni fa, ma il prezzo era rapidamente tornato sopra con una chiusura daily. Tuttavia, una violazione del supporto vettoriale aumenta sempre il rischio di ulteriori discese. Ora, il rischio per Ethereum è un arrivo nell’area di 2.870 USDT. Il supporto fondamentale di lungo termine per ETH si trova invece in area 2.500 USDT.
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