La volatilità continua a caratterizzare gli ultimi giorni sul mercato crypto, coinvolgendo anche Ethereum (ETH) in questo scenario. Al momento di questa stesura, il prezzo di ETH quota 3.126 USDT – negoziabile su Bitget con una posizione BONUS di 1.200$ – e su base settimanale, registra un ritracciamento del -3,25%, che porta la performance da inizio gennaio 2025 in territorio negativo, con un calo del -6,10%.
ETH non è l’unico token della Top 20 per market cap in rosso da inizio anno. Tra i peggiori ci sono però: Sui a -23% , Polkadot e Shiba Inu entrambi a -14%, con Avalanche a -12%. In contrasto, Bitcoin mantiene il suo valore sopra i 100.000 dollari, con una crescita del +5,69% da inizio anno e Ripple on the moon a +32%.
Anche solo da questa breve descrizione sull’andamento delle crypto nella Top 20, emerge uno scenario contrastato, spesso accompagnato da situazioni di volatilità.
Osservando il grafico monthly di Ethereum, si nota un’ampia candela a gennaio, che si è formata in un range del 23% tra massimo e minimo. In soli sei giorni, il prezzo è passato dal massimo mensile di 3.744 USDT al minimo di 2.919 USDT.
Sul grafico, la panoramica va dall’ATH di 4.868 USDT raggiunto a novembre 2021 fino ai valori attuali. Spicca anche il minimo di 880 USDT, toccato a giugno 2022.
Focalizzandosi sui mesi del 2024, sono rilevanti i rialzi di Febbraio (+46%) e quello di Novembre (+47%), grazie al rally post-elezioni di Trump. Invece durante l’estate 2024, Ethereum ha subito una forte correzione, toccando un minimo di 2.112 USDT ad agosto, da cui è iniziato un rimbalzo culminato con il massimo annuale di 4.108 USDT a dicembre.
Dal massimo di 4.108 USDT, sul grafico weekly si osserva una fase di correzione. Già a dicembre, nella settimana del massimo annuale, Ethereum aveva registrato una discesa del -17%. La fase di debolezza si è protratta nel 2025, portando Ethereum a toccare un minimo di 2.919 USDT a metà gennaio.
Con questa discesa, il prezzo si è avvicinato alla prima area di supporto a 2.860 USDT. Il livello successivo, più rilevante, si trova in area 2.500 USDT. Questi due livelli corrispondono ai ritracciamenti di Fibonacci calcolati sul vettore che va dal minimo di 880 USDT al massimo di dicembre.
Un altro elemento rilevante del grafico di Ethereum è la resistenza in area 3.500$, un livello che ETH ha già avvicinato ed è stato respinto circa quindici giorni fa. Questa resistenza corrisponde al 50% dei ritracciamenti di Fibonacci, calcolati sul vettore che va dal massimo di 4.108$ al minimo di 2.919$. Il breakout di questo livello rappresenterebbe la chiave per una ripartenza del prezzo di Ethereum.
Osservando le ultime tre candele weekly, si nota una chiara incertezza nel prezzo, caratterizzata da body contenuti e shadow superiori. Anche la candela attualmente in formazione riflette questa situazione di indecisione.
Questa incertezza potrebbe trovare una soluzione attraverso eventi esterni al mercato crypto. Questa sera, alle 20:00 (ora italiana), è prevista la decisione sui tassi della Federal Reserve, seguita dal discorso del presidente Jerome Powell. Seguiremo questi sviluppi in diretta sul nostro Canale Telegram Premium VIP, per analizzare l’impatto delle decisioni della Fed anche sul mercato crypto.
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