Nel panorama crypto, l’attesa per un’altseason è uno degli argomenti più discussi. Si tratta di quel periodo in cui le altcoin – tutte le crypto diverse da Bitcoin – registrano performance significativamente superiori rispetto a Bitcoin stesso. Questo è ciò che è accaduto in passato, creando grandi aspettative per la prossima.
Una lunga attesa per l’altseason
L’attesa si sta prolungando da molti mesi, e ogni mese molti analisti si espongono affermando che “è quello giusto per la partenza” o, comunque, che “sarà il prossimo”. In breve, questa retorica continua ormai da molto tempo, in attesa che si ripetano le condizioni del passato. Tuttavia, trattandosi di eventi storici, non esiste alcuna garanzia che tali condizioni si manifestino di nuovo.
Bitcoin è l’unico protocollo con regole e dinamiche stabili
Nel vasto universo delle crypto, ad oggi, solo Bitcoin ha un protocollo con caratteristiche definite e scandito da eventi prevedibili come l’halving, che si verifica con regolarità da 15 anni. Il mondo delle altcoin, al contrario, non è monolitico: è in continua evoluzione. Non diciamo da un giorno all’altro, ma da una settimana all’altra possono emergere anche cambiamenti con nuovi protocolli.
Diminuzione della Dominance di Bitcoin: un fattore chiave
Siamo consapevoli di essere ripetitivi, ma il fattore chiave da monitorare resta l’andamento della dominance di Bitcoin. Attualmente, Bitcoin occupa la parte più ampia della market cap totale delle criptovalute, attestandosi al 59,60%, con un aumento rispetto alla scorsa settimana.
Storicamente, un calo della dominance di Bitcoin sotto il 45% è stato associato all’inizio di una fase di rialzo delle altcoin. Tuttavia, osserviamo che la dominance di Ethereum è ai minimi da gennaio 2021, registrando un valore del 10,99%.
Anche ai grafici della dominance si possono applicare gli strumenti di analisi tecnica. Infatti, si può osservare che, nel momento in cui Ethereum ha rotto il supporto vettoriale al valore del 15% a settembre, il calo ha subito un’accelerazione. Attualmente, un’area di arrivo si trova verso il 10,35%.
Dominance delle OTHERS: situazione critica
Di seguito riportiamo la dominance delle OTHERS (tutte le altcoin escluse le prime 10 crypto), che ha anch’essa ripreso a calare, scendendo sotto il 10%.
Graficamente, si trova in una situazione delicata, poiché si sta appoggiando sulla trendline dinamica. È interessante notare come, a marzo e aprile dell’anno passato, la dominance delle OTHERS si fosse fermata sulla resistenza vettoriale di Fibonacci, a livello del 13,8%, per poi iniziare un ritracciamento.
Da questo scenario sulla dominance in particolare di ETH e le OTHERS, una possibile imminente altseason con i parametri clssici del passato, non sembra non essere alle porte.
La dominance non è tutto
Tuttavia, la dominance non è tutto, perché una vasta gamma di altcoin sta registrando performance migliori rispetto a Bitcoin e, soprattutto, a Ethereum. In allegato riportiamo i grafici dei rapporti di Solana , SUI, e Cardano (ADA) contro BTC, dove è evidente la loro forza relativa. Nell’ultimo grafico a destra, invece, si può osservare il costante crollo del rapporto ETH/BTC.
La debolezza di Ethereum contro altre crypto
Osservando il rapporto di Ethereum con le altre criptovalute della Top 20, emerge chiaramente la sua debolezza. In allegato trovate confronti con Solana, Cardano, Binance Coin (BNB) e Ripple (XRP), che evidenziano la sofferenza di Ethereum. Addirittura, ETH risulta in difficoltà anche contro Polkadot (DOT).
Un cambio di focus nel 2025
Riportiamo questi dati per evidenziare l’importanza di non focalizzarsi eccessivamente sui movimenti di Ethereum o sulla sua dominance. Nel corso del 2025, potrebbe essere molto più utile osservare la dominance delle OTHERS (tutte le altcoin escluse le prime 10).
Altcoin index
In allegato l’andamento dell’Altcoin Season Index (ASI) che misura la performance delle altcoin rispetto a Bitcoin. Valori sopra 75 indicano un’Altseason, sotto 25 una Bitcoin Season, e tra 25-75 una fase neutrale. Il grafico mostra un ASI attuale di 45, in zona neutrale. Dopo un picco sopra 75 a dicembre, il dominio delle altcoin è diminuito, segnalando un rallentamento rispetto a Bitcoin negli ultimi 90 giorni.