Sarà ricordato come uno dei flop più incredibili della storia del mondo crypto? $TRUMP, il token lanciato da Donald Trump, è di poco sopra i 20$, continuando una parabola discendente che ha già scatenato enormi polemiche.
$MELANIA, il token associato alla moglie Melania Trump, non fa molto meglio. E per quanto entrambi i token abbino ancora una capitalizzazione molto importante, è innegabile che le polemiche ci siano tutte, che siano probabilmente giustificate e che costringano a discutere di un aspetto che forse in troppi avevano ignorato.
Il mondo crypto è infatti abituato a tempistiche che sono molto diverse da quelle della politica, misurate in secondi e minuti e non in settimane e mesi. E il fatto che si chieda a gran voce un intervento diretto del Presidente degli USA segnala come questo non sia uno scenario come gli altri.
Chi aveva avvisato sul fatto che fosse una pessima idea gongola. Chi è entrato vicino ai massimi conta i danni. In pochi in realtà continuano a ragionare su quello che significa l’arrivo di questi due meme token sul mercato e su cosa potrebbe accadergli sul medio e lungo periodo.
Il grafico che alleghiamo è d’altronde esplicativo più delle lunghe e dotte analisi che possono essere offerte. Dopo un boom iniziale, c’è stata prima una violenta correzione, e poi un avvicinamento piuttosto stanco ma comunque dotato di costanza verso livelli di prezzo più bassi. Nessuno di chi è andato long su questi token può trovarsi in profitto – e le polemiche sono dunque più che giustificate.
Dato che Trump ha inaugurato la sua presidenza con un gran numero di ordini esecutivi, tesi a rivoltare come un calzino diversi aspetti della politica americana, ci si aspettava tutto e subito per quanto riguarda il mondo crypto. In realtà è stato già fatto molto: dalla nuova task force all’inserimento in ruoli chiave di persone molto vicine al mondo crypto.
Il punto è che non sempre questo tipo di linguaggio viene compreso dagli appassionati del mondo crypto. Che vorrebbero di più, più velocemente e in modo più risolutivo.
>> $TRUMP e Melania sono già disponibili anche su eToro
Il sentimento è di forte sconforto, in chi aveva creduto in un token che, essendo sostenuto dal Presidente degli USA stesso, si sarebbe dovuto meritare un trattamento di favore.
Anche qui però le lamentele sono a nostro avviso troppo a corto raggio e non tengono conto di quanto sta bollendo in pentola negli USA, a partire dalla creazione di una sorta di terza categoria tra security e commodity che salverebbe dagli attacchi di SEC tutti i meme token.
In realtà ha provato anche a farlo, con scarsi risultati. Nella giornata di ieri ha scritto sul suo social, Truth: “Amo $TRUMP”. Effetti sul mercato, pochi.
Questo vuol dire che la magia è finita? Chi conosce il mondo crypto sa bene che il mai dire mai è una delle caratteristiche storiche di questo comparto. E che probabilmente di spazio per vedere questi token tornare a far parlare di sé stessi ce n’è. Questo vuol dire che è un buon momento per entrare? Non abbiamo detto questo, però prima di cantare funerali, crediamo ci sia qualche altro ragionamento da fare.
David Sacks chiarisce - forse - le parole del presidente USA Donald Trump su…
Elizabeth Warren torna alla carica, accusando lo zar delle crypto di conflitto di interessi
Incredibile doppio bonus da BingX, sia per i nuovi che per i vecchi clienti,…
David Sacks chiarisce - forse - le parole del presidente USA Donald Trump su…
Elizabeth Warren torna alla carica, accusando lo zar delle crypto di conflitto di interessi
Toncoin tra le peggiori crypto del 2025, perde il 45% e scende verso i…
Dalla disoccupazione nulla di nuovo, se non una smentita dei guru. Cosa serve ora…
Incredibile doppio bonus da BingX, sia per i nuovi che per i vecchi clienti,…
Tasse su Bitcoin e crypto: il partito di governo in Giappone vuole dimezzarle. Ecco…