Tra i token che stanno registrando le peggiori performance durante il crollo di questo weekend, spicca ChainLink (LINK), che attualmente quota 21,35 USDT ed è negoziale su Bitget con un BONUS gratis di 1.200$. La settimana si sta avviando alla conclusione con un -14,50%, mentre il ribasso da inizio 2025 si attesta al -15,22%, segno che, nelle prime settimane dell’anno, il prezzo era rimasto in positivo.
Scenario di mercato e calo di LINK
Il ribasso di LINK si inserisce in un contesto di maggiore volatilità di mercato, guidato dal calo di Bitcoin, influenzato dalle prime imposizioni di dazi da parte di Trump su Messico, Canada e Cina. Per ulteriori approfondimenti sullo scenario, vi rimandiamo all’articolo: TRUMP: Ore di PAURA e CROLLO Bitcoin! I DAZI fanno scoppiare le CRYPTO.
Performance delle ultime 24 ore
Nelle ultime 24 ore, il prezzo di ChainLink, ha registrato un ribasso dell’-11,88%, con volumi di scambio pari a 1,07 miliardi di dollari. La sua capitalizzazione di mercato è attualmente di 13,60 miliardi di dollari, che lo posizionano all’11° posto nella classifica di coin market cap, con una dominance sul mercato crypto dello 0,43%. Tra le Top 20 crypto, i peggiori ribassi di oggi riguardano, Dogecoin -8,40 seguito a Avalanche, Sui e l’immancabile Polkadot.
Analisi tecnica di ChainLink sul grafico weekly
Sul grafico weekly allegato, possiamo osservare una panoramica di ChainLink dell’ultimo anno. Nei primi mesi del 2024, il prezzo di $LINK ha raggiunto un massimo a 22,87 USDT a marzo, da cui è iniziata una fase di ribasso che ha portato al minimo di agosto a 8,08 USDT, livello dal quale è partito un rimbalzo significativo.
Bloccato dalla resistenza
Focalizzandoci sugli ultimi mesi, tra novembre e dicembre si è verificato un rally rialzista che ha spinto il prezzo di ChainLink verso il massimo a 30,94 USDT. Il prezzo si è fermato sull’area di resistenza che avevamo già indicato nell’analisi del 7 Marzo:
.. resistenza principale di lungo periodo che passa in area 29$, il cui superamento segnerebbe un ingresso in area di bull market ..
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Da dicembre $LINK ha iniziato a ritracciare e chiudendo il mese verso l’area di supporto a 20 USDT. Con inizio Gennaio 2025 c’è stato un rimbalzo seguito da un’ulteriore discesa, con minimo a 17,83 USDT e nuovo rimbalzo questa settimana, prima della discesa del weekend.
Fase di ribasso di ChainLink
La settimana scorsa, il prezzo di $LINK era riuscito a superare la resistenza a 24,50 USDT, ma successivamente ha iniziato a rallentare. Ora si trova in una fase di accelerazione ribassista, come si può osservare dal grafico daily allegato.
Il prezzo si sta nuovamente dirigendo verso l’area di supporto a 20 USDT. Come si può vedere, questo livello era già stato rotto al ribasso in precedenza, il che apre la possibilità di una rottura successiva. Durante il ribasso precedente, si era formata una candela hammer, segnale di un potenziale rimbalzo. Sarà quindi necessario monitorare la configurazione dei pattern per eventuali segnali di inversione.
Leva finanziaria su ChainLink in diminuzione
Dal grafico di Coinglass, si nota che ChainLink ha una bassa leva finanziaria da parte dei trader. Questa riduzione, quasi fino a zero, è iniziata a dicembre. Pertanto, chi acquista lo fa principalmente in spot, e spesso si tratta di operazioni effettuate da grandi wallet.
Comportamento degli Smart Money
Un dato interessante e degno di nota, anche in questa giornata di ribasso, emerge dall’analisi del sito nansen.ai, che monitora i comportamenti degli Smart Money, un gruppo di investitori considerati di successo. Dall’immagine allegata si può vedere che questi wallet stanno acquistando ChainLink.