Bitcoin in recupero tenta i 99.000$, Ripple fa +5%: arriva accordo tra USA e Messico sui dazi!

I dazi contro il Messico sono durati il tempo di una telefonata. Secondo quanto è stato diffuso dal presidente messicano Claudia Sheinbaum Pardo, si sarebbe trovato un accordo per rimandare i dazi annunciati da Trump venerdì e poi confermati domenica di almeno un mese.

La notizia è stata accolta con un certo giubilo dai mercati, con Bitcoin che torna sopra i 98.000$, dopo aver aperto comunque in netto rialzo rispetto alle quotazioni di questa notte toccate durante la sessione asiatica, quelle di un crollo che aveva spaventato i più, ma che ora appare già come fortemente ridimensionato.

Una buona notizia per i mercati, in attesa che ci siano evoluzioni simili dal Canada, mentre con la Cina sembrerebbe che lo spazio per una discussione e per un rinvio dei dazi suddetti sia da escludersi, almeno per il momento.

Bitcoin torna sopra i 98.000$

Ottima la performance di Bitcoin, che si trascina dietro tutto o quasi il settore, che era stato fortemente colpito dagli annunci sui dazi di Trump contro Messico, Canada e Cina. Dazi che avevano preso i mercati in contropiede sia per quanto riguarda le tempistiche (più rapide delle attese), sia per le proporzioni.

Per ora però sembra che il problema sia momentaneamente rientrato. Festeggiano anche le cosiddette alt, con Ripple che fa +5% dall’annuncio e con il resto del settore che comunque si comporta più che bene.

Mentre Bitcoin però si è riportato sulle quotazioni di 24 ore fa, il resto del comparto è pesantemente in rosso. Limitandoci alla top 10 abbiamo, per le ultime 24 ore, Ethereum ancora sotto del 12%, XRP ancora sotto del 10%, Solana a -2% e BNB a quasi -10%, in parallelo con Dogecoin.

Basterà questa svolta ai mercati?

Ci aspettavamo una sessione frizzante, ma non così piena di colpi di scena. In realtà i mercati USA, che avevano aperto in profondo rosso anche sui principali indici azionari, stanno chiudendo il gap e tornando verso il positivo.

Ci si aspetta ora un’altra apertura, magari ad un accordo con il Canada, che possa quantomeno rimandare l’entrata in vigore di dazi che faranno la differenza per quanto riguarda l’atteggiamento dei mercati, e anche per cancellare un po’ di quella paura che aveva dominato i mercati nel weekend, almeno per quelli che sono sempre aperti, come le crypto.

Intanto si balla anche sul metro più importante per capire cosa sta succedendo a livello macro, ovvero il cambio EUR/USD. Grosso recupero dell’Euro che sta aiutando anche gli asset denominati in dollari.