Notizia Bomba dagli USA: CFTC pronta a testare mercato derivati in crypto. Dentro anche Ripple

Secondo quanto diffuso tramite comunicato stampa, CFTC ha indetto un forum che prevederà la partecipazione di aziende del mondo crypto come Circle (emittente di USDC), Coinbase, Crypto.com e Ripple. Obiettivo sarebbe quello di confrontarsi sulla possibilità di lanciare un progetto pilota di mercato con settlement in stablecoin.

CFTC è l’agenzia governativa che si occupa di regolamentare il mercato dei derivati (futures e opzioni) e delle commodity. I risultati del confronto saranno resi pubblici, afferma la nota di CFTC, a forum concluso.

Una buona notizia per il mercato, con gli stablecoin che sono per il momento il comparto di maggiore attenzione da parte delle autorità USA. Soltanto ieri è stata pubblicata una proposta di regolamentazione del settore che sarà discussa in Congresso.

Cosa farà CFTC con i maggiori operatori crypto degli USA?

A essere convocati sono i player con una presenza più radicata negli Stati Uniti e che a qualche livello sono collegati con il mondo degli stablecoin, ovvero Coinbase, Circle – l’emittente di USDC, l’exchange crypto Crypto.com e anche Ripple, che ha recentemente lanciato il suo RLUSD.

Sono entusiasta di annunciare un’iniziativa rivoluzionaria per i mercati degli asset digitali negli USA. CFTC si impegna per l’innovazione responsabile. Non vedo l’ora di interagire con i partecipanti al mercato per rispettare la promessa dell’Amministrazione Trump di assicurarsi che l’America guidi il cammino verso l’opportunità economica.

La dichiarazione è di Caroline D. Pham, che fino a nomina del nuovo vertice di CFTC, sarà nel ruolo apicale all’interno di una delle due agenzie che negli USA governano i mercati.

CFTC conduce molto di frequente programmi pilota in settori potenzialmente innovativi. L’avvio di un programma del genere, che dovrebbe riguardare la possibilità di utilizzare stablecoin al posto di account in dollari, non è certezza del fatto che si arrivi a risultati concreti.

È comunque un segnale importante di quanto sta avvenendo a livello istituzionale nel mondo crypto – con le promesse in campagna elettorale che per il momento sembrerebbero essere state più che rispettate.

Rimangono aperte questioni che avranno bisogno di più tempo, come quelle inerenti la possibilità di avere una riserva in Bitcoin e anche in altre criptovalute. Questione la cui rilevanza è stata confermata da David Sacks, zar delle crypto nel governo Trump, in una sua recente intervista.

Ripercussioni sul prezzo di Ripple?

Ripple recupera da una giornata terribile e da un momento di grande difficoltà per il mondo altcoin, forse anche in virtù di questo notizia.

Il programma con ogni probabilità però riguarderà RLUSD, lo stablecoin emesso da Ripple e che è già dotato di licenza negli USA e nello specifico nello Stato di New York. Difficile immaginare il coinvolgimento sia del network XRPL, sia invece di XRP.