I primi effetti del lancio di Unichain si stanno facendo sentire sull’andamento del prezzo di Uniswap (UNI). Attualmente, UNI quota 9,77 USDT e ieri ha chiuso in rialzo del 3,75%, proseguendo il movimento positivo della scorsa settimana, che aveva chiuso con un +4,98%. Tuttavia, a febbraio il prezzo di $UNI è ancora in calo del 15,40%, mentre da inizio 2025 registra un -25,40%.
Dopo il Boom del 2024, Uniswap in correzione
Il ribasso di quest’anno segue l’ottima chiusura del 2024, in cui Uniswap aveva segnato un +83,37%. Adesso c’è stato il lancio di Unichain sulla mainnet, avvenuto l’11 febbraio, che rappresenta un’importante novità per l’ecosistema Uniswap.
Benefici dal lancio di Unichain
Unichain è una blockchain Layer 2 di Ethereum che promette transazioni veloci ed economiche, con tempi di blocco di un secondo e costi ridotti del 95% rispetto a Ethereum. Con questa innovazione, Uniswap Labs mira a generare entrate per i detentori di UNI, reindirizzando le commissioni che altrimenti andrebbero ai validatori di Ethereum . Si stima che questo sistema possa generare circa 500 milioni di dollari all’anno, migliorando la sostenibilità finanziaria di Uniswap.
Al momento, Unichain si posiziona tra le soluzioni Layer 2 emergenti, ma deve affrontare la concorrenza di Arbitrum e Optimism, che dominano il mercato con una TVL nell’ordine di miliardi di dollari.
Nell’immagine allegata del sito specializzato Nansen.ai, possiamo osservare la classifica di crescita delle metriche di Active Addresses e transaction. Negli ultimi 7 giorni, Unichain è ovviamente al primo posto, partendo da zero, con Optimism e Arbitrum subito dietro.
Uniswap resta il DEX numero uno per TVL
Nonostante il calo da inizio anno, Uniswap rimane il primo exchange decentralizzato (DEX) con la Total Value Locked (TVL) più alta nel settore DeFi, attualmente pari a 4,878 miliardi di dollari. In allegato, riportiamo l’andamento con il grafico tratto dal sito specializzato DeFiLlama.
Uniswap andamento dal 2024
Analizzando l’andamento del prezzo di $UNI sul grafico weekly, ripercorriamo la sua evoluzione da inizio 2024. A marzo, il token aveva subito un crollo a causa dell’apertura di un’indagine della SEC, con il prezzo sceso fino a un minimo di 4,70 USDT ad agosto, da cui è iniziato un rimbalzo.
A novembre, l’elezione di Trump ha dato un nuovo impulso rialzista, portando Uniswap a toccare un massimo di 19,47 USDT a dicembre, raggiungendo così il livello di resistenza di lungo termine a 20 USDT, già evidenziato nella nostra analisi analisi del 12 settembre. Da questo livello è iniziata una fase di ritracciemnto.
Scenario di breve termine di Uniswap
Con l’inizio del 2025, è iniziata una fase correttiva, ben visibile sul grafico daily. Già a dicembre, il calo era stato violento, con un crollo del 42% e un test del supporto vettoriale a 12 USDT, seguito da un rimbalzo. A gennaio, c’è stato un retest del supporto e un nuovo rimbalzo, ma alla fine del mese, al terzo tentativo, si è verificato il breakdown.
Minimi e rimbalzo dal supporto statistico
Dieci giorni fa, Uniswap ha toccato un minimo a 7 USDT, scendendo su un livello di supporto statico, rappresentato dalla trendline tratteggiata in azzurro, che corrisponde all’area di partenza del rally di novembre. Da qui è avvenuto un rimbalzo, e ora il prezzo di UNI è a contatto con la resistenzaindicata nell’analisi del 6 febbraio:
.. l’area di resistenza si trova a 10,85 USDT, mentre la resistenza successiva è posizionata a 11,10 USDT
Alex Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Livelli di resistenza da superare
L’area di resistenza principale si trova a 10,85 USDT, mentre la resistenza successiva è posizionata a 11,10 USDT. Osservando il grafico, si vede come UNI si stia bloccando da alcuni giorni nella fascia 10,85 – 10,70 USDT. La resistenza più rilevante passa a 11,10 USDT il cui superamento di questo livello confermerebbe la forza del tentativo di rimbalzo.