Ripple: arriva ETF in Brasile. Lancio a breve, cosa cambia per crypto XRP

Il Brasile va più veloce degli USA sul tema ETF crypto. CVM – la CONSOB locale – ha infatti approvato l’ETF su Ripple XRP la cui approvazione era stata richiesta da Hashdex, intermediario attivo anche negli USA e che gestisce anche prodotti su Bitcoin negli States. L’approvazione è arrivata pur mancando ancora una data per il lancio del prodotto.

Si tratta di un buon passo avanti per $XRP in termini di istituzionalizzazione, per quanto il Brasile non sia esattamente un mercato florido per gli ETF. Più che i volumi varrà la credibilità che come asset Ripple potrà riscuotere dopo il lancio.

Per Ripple si tratta di un momento complessivamente felice, partito con le elezioni americane, che sembrerebbero aver messo finalmente da parte le questioni legali negli States.

Brasile apre a Ripple

Il Brasile si conferma uno dei mercati più ricettivi per quanto riguarda le crypto. Dopo l’arrivo degli ETF di BlackRock su Bitcoin e di altri prodotti analoghi, ora è il turno dell’ETF su Ripple di Hashdex, gestore di dimensioni relativamente ridotte ma molto attivo nel mondo delle criptovalute.

La notizia è arrivata poche ore fa e conferma l’ok da parte di CVM, che svolge lo stesso ruolo di SEC in Brasile e ha dunque pieno potere di approvare o rigettare certi prodotti che poi verranno quotati in borsa.

Non abbiamo ancora una data: si dovrà aspettare con ogni probabilità qualche giorno prima di vedere il lancio effettivo del prodotto presso la borsa brasiliana.

Non è la prima sortita di XRP in Brasile, dove il gruppo Ripple Labs, che gestisce anche la criptovaluta in questione, ha già stretto a ottobre scorso una collaborazione con Mercado Bitcoin.

Non è il primo ETF su Ripple al mondo

Al contrario di quanto è stato riportato da diversi giornali, non si tratta del primo ETF su Ripple su scala mondiale. È attivo infatti un ETP/ETN di 21Shares in Europa, a replica piena e con una buona capitalizzazione di mercato (superiore ai 500 milioni di euro).

Anche WisdomTree ne offre uno sempre in Europa, con una capitalizzazione complessiva intorno ai 280 milioni di euro, così come lo propone anche Bitwise. Gestori questi che sono in corsa per proporre prodotti identici negli USA, per i quali però probabilmente si dovrà aspettare ancora qualche settimana, fino a quando non ci sarà un ok da SEC che appare sempre più scontato.

XRP ha risposto positivamente alla notizia e guadagna oltre il 5% nel corso della sessione odierna.