AGGIORNAMENTI:
18:20: Ben Zhou è live per spiegare quanto accaduto. Può essere seguito qui
18:23: Ben Zhou conferma che gli altri wallet sono al sicuro. Somma intorno ai 401.000 Ethereum.
18:26: grande richiesta di prelievi da parte dei clienti. Possono esserci dei ritardi tecnici, ma non ci sono problemi per i prelievi in via generale.
18:29: per i prelievi sono attivi i soliti check anche di sicurezza. Al netto delle difficoltà di gestione, non ci sono problemi.
18:30: anche nel peggiore dei casi (fondi non recuperati), i fondi dei clienti saranno coperti al 100%.
18:32: Bybit per ora non comprerà Ethereum a mercato per coprire l’ammanco. Per ora opererà con un prestito ponte dai partner.
18:44: non ci sono ancora notizie sul possibile origine dell’attacco.
Arriva la conferma anche da Ben Zhou, CEO di Bybit. C’è stato un problema di sicurezza ad uno dei cold wallet dell’exchange, tramite un’operazione complessa che ha colpito nello specifico un indirizzo che gestiva importanti quantità di Ethereum.
La notizia aveva preso a circolare pochi minuti prima e riguarda uno spostamento complessivo superiore al miliardo di dollari in Ethereum. I fondi sarebbero stati già in parte scambiati su alcuni exchange decentralizzati. Ora parte la corsa al recupero dei fondi e al freeze presso altre venue.
Entra nel nostro Canale Telegram per rimanere aggiornato su questa vicenda e su tutte le altre più importanti che riguardano il mondo crypto. Nel frattempo il CEO di Bybit ha comunicato che tutte le operazioni di prelievo dall’exchange funzionano regolarmente e che sarebbe stato colpito soltanto questo specifico wallet.
Cos’è successo e cosa potrebbe succedere?
Alla diffusione della notizia, che riguarda una mole di denaro considerevole, i mercati crypto hanno scaricato, riportando Bitcoin sotto i 98.000$, mentre sembrava essere pronto a puntare verso i 100.000$.
Le preoccupazioni del mercato, per quanto espresse con una reazione istintiva e probabilmente esagerata, poggiano sulla mole di denaro che è stato sottratto. Parliamo di ETH per un controvalore di 1,14 miliardi di dollari, per quello che sarebbe uno degli hack più importanti della storia del mondo crypto.
Un’operazione che appare come articolata e sulla quale aspettiamo il classico post mortem, che spiegherà passo per passo e per filo e per segno quanto è accaduto.
Anche l’account ufficiale di Bybit ha prodotto e diffuso un comunicato per aggiornare gli utenti sulla situazione.
Tutti i fondi sono al sicuro e le operazioni di prelievo non sono state in alcun modo interrotte.
Seguiranno aggiornamenti sul nostro sito e anche sul nostro canale Telegram.
È una somma che mette a rischio Bybit?
No. Ci sono fondi di sicurezza e si tratta di una somma che pur se importante per noi comuni mortali e per un exchange, è ampiamente sostenibile dall’exchange.
Seguiranno aggiornamenti, mentre invitiamo tutti in queste ore a evitare di dare credito su tutto ciò che si leggerà sui social.