Crollo Solana: perso oltre il 50% dall’ATH di gennaio | Rischio spirale ribassista [Analisi]

Tra le crypto più deludenti in questa fase ribassista, e che sta preoccupando trader e piccoli investitori, c’è Solana (SOL). Attualmente quota 139 USDT, con un ribasso del -52% rispetto all’ATH raggiunto poco più di un mese fa, oggi acquistabile con un bonus gratis di 3950$ + 4 TRUMP MEME.

Solana il peggior mese dal crollo FTX

Se febbraio è negativo per tutto il settore crypto, lo è ancora di più per Solana. Sul grafico monthly, il crollo mensile è del -39,70%, mentre la discesa da inizio 2025 si attesta a -28%.

Per trovare un ribasso maggiore del prezzo di SOL, bisogna tornare a novembre 2022, nel pieno del crollo causato dal fallimento di FTX e Alameda Research, che erano tra i principali finanziatori del progetto.

Dall’ATH al crollo del prezzo di SOL

Osservando l’andamento storico, Solana aveva raggiunto il primo ATH di 259,90 USDT nel novembre 2021, livello che è rimasto imbattuto per 36 mesi, fino al breakout di novembre 2024, con un nuovo massimo a 264,39 USDT.

Durante questo arco temporale, il prezzo è sceso fino a toccare un minimo di 8 USDT nel dicembre 2022, da cui è iniziata una fase di ripresa lenta e costante.

Solana e il suo ecosistema

L’aumento del prezzo di Solana dal 2023 in poi è stato accompagnato anche dalla crescita del suo ecosistema. Nel grafico allegato, riportiamo l’andamento degli Active Addresses tracciati da Artemis Terminal, a partire dall’inizio del 2024.

La crescita è stata esponenziale fino a novembre 2024, ma da dicembre è iniziata una fase di calo, con un’accelerazione ribassista questo febbraio. Attualmente, gli indirizzi attivi di Solana sono scesi ai livelli di ottobre 2024.

Dati on-chain: calo dell’attività su Solana secondo Nansen

Analizzando le metriche di Nansen.ai, possiamo osservare i volumi dei DEX sulle varie blockchain. Solana rimane la prima chain per active addresses, ma mostra il maggior arretramento negli ultimi 30 giorni.

Solana sotto il supporto chiave

Tornando alla situazione del prezzo di Solana, sul grafico weekly si nota che il prezzo è sotto il supporto principale indicato anche nell’analisi del 2 febbraio:

Supporto principale di lungo termine in area 150 USDT, definito dai ritracciamenti di Fibonacci.

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

Solana torna ai livelli di settembre 2024

Al momento di questa stesura, Solana ha registrato un minimo a 131,69 USDT, tornando su un livello di prezzo che non si vedeva da settembre 2024.

La perdita di questo supporto vettoriale, formato dal movimento dal minimo di 8 USDT fino all’ATH, è un brutto segnale per SOL. Se il livello non verrà recuperato entro pochi giorni, il rischio è un’ulteriore debolezza.

Attenzione alla chiusura settimanale

La discesa sotto questo livello potrebbe sancire l’uscita dall’uptrend, con il rischio di entrare in una spirale ribassista. I prossimi giorni e la chiusura settimanale saranno fondamentali per capire la direzione futura di Solana.

Osservando il grafico, si nota inoltre che il prezzo si sta avvicinando a una zona chiave che, tra marzo e settembre 2024, ha funzionato più volte da supporto. Quest’area è compresa tra 129 e 120 USDT, con uno spike ribassista fino a 110 USDT registrato ad agosto.

Solana sul breve per un segnale di inversione

Sul grafico daily, il prezzo di SOL sta formando una candela esterna alla lower Bollinger Band, segnalando un eccesso di ipervenduto. Tuttavai queste situazioni possono perdurare anche per più giorni.

Tuttavia, al momento non si sta configurando un pattern chiaro di inversione. Sarà fondamentale osservare la chiusura giornaliera: se dovesse formarsi una doji, avremmo un segnale più interessante per una possibile ripresa. Sarà importante anche un incremento dei volumi di scambio, a  dimostrazione di uno scarico del venduto.