La settimana per il mercato crypto è stata altamente volatile, con crolli e ribassi per tutto il settore. Tuttavia, si possono trovare token in positivo, come già visto con MakerDAO in DeFi, e altri interessanti come AI16Z (AI16Z) nel settore dell’intelligenza artificiale.
$AI16Z attualmente quota 0,4068 USDT e su base settimanale sta crescendo del 14,50%. L’andamento da inizio febbraio è invece negativo del 32%, come quello da inizio 2025 che registra un rosso da -69%. Tuttavia nel 2024 in soli due mesi, AI16Z aveva registrato una crescita di circa l’8.880%.
Il settore AI è uno dei temi più attuali, non solo in ambito crypto AI, ma anche a livello globale. Questa settimana sono usciti i dati di bilancio di NVIDIA (NVDA), l’azione quotata al Nasdaq che ha più beneficiato del boom di questo settore negli ultimi anni.
Allegato riportiamo un grafico mensile, con una panoramica storica: dal 2020 al valore attuale di 124€ (al netto dei frazionamenti di luglio 2021 e giugno 2024), l’azienda ha registrato una crescita del 1.800%. A livello di prospettive, NVIDIA domina il mercato AI con ricavi record ($39,3 miliardi), essendo leader nel settore GPU per data center. Tuttavia, affronta pressioni sui margini, con la concorrenza delle big tech (Google, AWS) e le restrizioni USA verso la Cina.
Tornando al mondo crypto, il settore AI ha avuto una forte espansione nel 2024, in particolare nell’ultimo trimestre dell’anno, come si può osservare anche dalla market cap. Tuttavia, con l’inizio del 2025, è iniziata una fase di contrazione.
AI16Z rientra tra i token classificati come AI Agents, entità basate sull’intelligenza artificiale progettate per svolgere compiti autonomi o semi-autonomi. Operano in settori come il trading, la gestione delle DAO, gli assistenti virtuali e i chatbot.
Questo genere di token è molto giovane, infatti AI16Z è quotato sul mercato crypto da ottobre 2024. Osservando il grafico daily allegato, si può notare come nei primi due mesi dalla sua quotazione abbia avuto un boom, passando da un valore compreso tra 0,02 e 0,40 USDT fino a raggiungere l’ATH di 2,5094 USDT, registrato il 2 gennaio. Sul picco del massimo storico, il rialzo dalla quotazione è stato del 10.000%.
Lo scenario dopo l’ATH è cambiato drasticamente: il prezzo di AI16Z ha subito una fase di crollo verticale, come si può osservare dal grafico. A inizio febbraio, il prezzo ha toccato un minimo di 0,2639 USDT e da quel punto ha iniziato a lateralizzare.
Osservando nel dettaglio gli ultimi movimenti del prezzo di AI16Z, il grafico daily di febbraio mostra una fase di congestione, all’interno della quale il prezzo si sta muovendo negli ultimi 13 giorni.
Attualmente, il prezzo si trova sulla parte alta della congestione, con una prima resistenza vettoriale di breve termine a 0,4170 USDT. La resistenza principale, invece, è posizionata a 0,47 USDT. Solo un superamento di questo livello potrebbe dare inizio a una fase rialzista più duratura.
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