News

Cronos $CRO: proposta SHOCK per tornare a 100 miliardi di token. Utenti in rivolta. E ora?

Una proposta che per ora non piace a nessuno, ma che ha supporto... dai piani alti?
1 ora fa
Condividi

Arriva un proposal shock nel mondo della crypto $CRO, che vorrebbe riportare la supply totale, l’offerta di token in circolazione, a 100 miliardi. Si tratterebbe di un ritorno alla vecchia quantità di circolante massimo, prima dei burn che hanno ridotto sensibilmente l’offerta di $CRO a mercato.

Per il momento si tratta soltanto di un proposal, che ha però già acceso discussioni importanti e che ha indispettito una parte considerevole degli appassionati e dei piccoli investitori in $CRO, che da un possibile aumento dell’offerta di $CRO a mercato credono – ragionevolmente – di avere da perdere.

Il proposal non comporterebbe l’immissione a mercato immediata di 70 miliardi di token su 100 miliardi, ma un programma di rilascio dei token stessi su 5 anni, con le modalità che vedremo nell’approfondimento che segue.

Tornare a 100 miliardi di $CRO? Cosa dice la proposta

La proposta è quella di recuperare 70 miliardi di token $CRO che in passato sono stati soggetti a burn. Se dovesse passare, nel tempo si tornerebbe dai 30 miliardi di token in circolazione attuale ai 100 miliardi originali. Non si tratterebbe di un ritorno immediato, ma di un ritorno graduale all’interno di un programma di 5 anni.

  • Dove finirebbero tali token?

Per portare avanti parti chiave della roadmap, inclusa la connessione di $CRO a pool di liquidità istituzionali tramite ETF su CRO di Crypto.com […] proponiamo di allocare 70 miliardi di $CRO alla Cronos Strategia Reserve, per riportare la supply totale a 100 miliardi

Una sorta di fondo interno, che potrà essere utilizzato nel caso per supportare iniziative per l’ecosistema, supportare progetti come l’ETF su $CRO che Crypto.com dovrebbe provare a lanciare nel corso del 2025 e in generale per altri progetti nella finanza tradizionale.

  • In quanto tempo?

Si tratterebbe di un vesting di 5 anni, con circa 1,167 miliardi di token che finirebbero nel wallet designato ogni mese. Non saranno fondi che verranno comunque delegati, almeno secondo questo proposal iniziale.

  • Aggiornamenti anche all’inflazione

L’aumento enorme di supply richiederà anche degli aggiustamenti all’inflazione del token, per supportare i validator e continuare a offrire loro delle ricompense adeguate. Se la proposta dovesse passare, si andrebbe dal massimo di inflazione del 3,7% dall’1% attuale, e dal minimo di inflazione a 0,85% all’1,2%.

Per ora poco supporto

Il supporto per ora almeno da parte degli utenti sembrerebbe essere ai minimi, per quanto in realtà pare che la gestione Cronos voglia offrirne.

Cosa che è stata testimoniata non solo tramite tweet su X, ma anche in un lungo blog post sul sito ufficiale del progetto. Utenti su tutte le furie – ragionevolmente perché hanno $CRO in portafoglio e se lo vedrebbero diluire per oltre il 100% – e anche perché il prezzo di $CRO non ha esattamente offerto delle prestazioni brillanti nel corso del ciclo attuale.

Non abbiamo ancora idea di cosa potrà venirne fuori e se chi ha proposto un cambiamento così radicale ne uscirà vincitore.

Vale però sottolineare il cuore delle polemiche: tornare indietro da un burn sarebbe un pessimo messaggio per tutti coloro i quali vorrebbero avvicinarsi a questa chain e a questo token. Le blockchain sono anche catene di tempo – e tornare indietro elimina forse la loro intera ragion d’essere.

cronos

$ 0.09
0.01 $ (15.13%)
  • 1G
  • 7G
  • 30G

I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.

1 Giorni

0.00 $ (-0.81%)
Prezzo attuale $0.09
Prezzo massimo $0.10
Prezzo minimo $0.07

7 Giorni

-0.04 $ (-33.32%)
Prezzo massimo $0.10
Prezzo minimo $0.07

30 Giorni

0.01 $ (15.13%)
Prezzo massimo $0.10
Prezzo minimo $0.07

Per ora il prezzo di $CRO non ha reagito ancora negativamente – cavalcando invece lo straordinario momento di tutto il settore, imbeccato dalle notizie sulle riserve USA lanciate dal presidente Donald Trump.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Vedi Commenti

  • Il vero problema è che molte persone tipo me hanno cro in staking e per levarle ci vogliono 29 giorni

    Cancella risposta

    Lascia un commento

    L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Le riserve in Bitcoin e crypto di Donald Trump fanno litigare tutti: più polemiche che applausi (per ora)

Più polemiche che apprezzamenti per una decisione che ha lasciato molti di stucco.

da

Ondo guida il settore RWA: pattern rialzista verso le resistenze [Analisi]

Ondo rimbalza dal supporto a 0,8520 USDT, puntando alla resistenza 1,2650 USDT. Per confermare…

da

Hedera (HBAR) vola a +32% grazie a Snoop Dogg e ETF | Cosa aspettarsi ora? [Analisi]

Hedera cresce del 32%, spinta da news su Snoop Dogg, Swift e ETF. Il…

da

Bitcoin in crisi: miner e whales stanno vendendo? Analisi delle metriche on-chain

Bitcoin in settimana sceso sotto $80.000. Miner e whales hanno venduto, ma i dati…

da

BREAKING: Solana, Cardano e Ripple in riserva crypto USA: conferma di Donald Trump. Vola anche Bitcoin

Riserva USA: parla Trump e indica le crypto che saranno incluse. Ma c'è un…

da

Bitcoin AFFOSSATO? 5 MOTIVI da Donald Trump a Warren Buffett per credere alla ripartenza

I grandi giornali parlano di Bitcoin affossato. Ma è davvero tutto perduto?

da