Criptovaluta.it® Ultime Notizie Bitcoin e Crypto News | Criptovalute Oggi
Le procedure di assunzione sono lente, costose e poco precise. Individuare candidati per i ruoli necessari è un autentico bagno di sangue, con i quale soprattutto le grandi aziende devono fare i conti. Bitget ha deciso di fare le cose diversamente. Uno dei migliori crypto exchange, che è anche quello cresciuto di più nel corso del 2024, ha deciso di integrare l’intelligenza artificiale all’interno delle sue procedure di assunzione.
I risultati, che sono stati condivisi dall’azienda in un suo recente report, sono già strabilianti. Procedure abbreviate del 38%, 15% in più di specialisti che sono rimasti in azienda, probabilmente perché il match tra posizione e candidato si è rivelato essere molto più preciso.
Numeri importanti, che andremo a spulciare nell’approfondimento che segue, per capire come si sta muovendo uno dei player più rilevanti di questo spazio, anche in relazione alle nuove tecnologie.
AI per Bitget: ecco cosa è cambiato
Il report è di quelli certamente interessanti per chi vuole capire come e quanto siano sulla frontiera i maggiori player del mondo crypto. Il tema è quello dell’intelligenza artificiale, che Bitget impiega già per le procedure di ricerca del candidato e delle assunzioni.
- Le sfide
Le sfide erano quelle che devono affrontare tutte le aziende che hanno bisogno di assumere forza lavoro.
LENTEZZA: le procedure di individuazione, intervista e assunzione sono molto lente. Sono condotte da esseri umani e con procedure manuali.
COSTI: questo le rende molto costose, soprattutto quando ci sono necessità specifiche.
TURNOVER: i risultati del processo di cui sopra non sono entusiasmanti. Bitget parla del 18% di abbandoni nei primi due anni all’interno del proprio report. Sono, questi, costi diretti e indiretti per le aziende.
- Come è migliorato il processo con l’AI?
I numeri sono importanti. La procedura di cui sopra è stata migliorata del 38% in termini di tempi (e in misura leggermente minore per i costi) e si sono avute anche riduzioni altrettanto importanti in termini di riduzione dei bias durante l’assunzione.
C’è stato anche un miglioramento della employee retention, ovvero della permanenza dei nuovi assunti all’interno dell’azienda, con un aumento del 15%.
Quale implicazioni per l’industria del futuro?
Bitget ha voluto essere pionieristica nell’applicazione dell’intelligenza artificiale ai processi di assunzione – settore dove permaneva una certa resistenza da parte delle grandi, medie e piccole aziende.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti – segnale che forse le aziende tecnologicamente di frontiera sono le più indicate per guidare rivoluzioni che migliorino non solo costi e tempistiche per il datore di lavoro, ma anche il match tra candidati e potenziale posto di lavoro. I dati sulla retention, d’altronde, testimoniano come i benefici siano stati anche per chi è entrato in azienda perché selezionato almeno parzialmente con l’aiuto dell’AI.
Per chi guarda soltanto al mondo crypto e alle sue evoluzioni, il segnale è comunque molto positivo: le aziende top del settore riescono a innovare più di quelle della vecchia economica, segno di una forza non solo economica ma anche intellettuale e del loro ingresso – di forza – nel mondo delle imprese che contano anche per il futuro del mondo del lavoro.
Sul tema è intervenuto anche il CEO di Bitget, Gracy Chen:
Grazie all’intelligenza artificiale, non assumiamo solo più velocemente, ma anche in modo più intelligente. Questa tecnologia ci aiuta ad attrarre i migliori talenti in modo più efficiente, ottimizzando i costi e migliorando la retention a lungo termine.
