Ieri si è registrato un interessante movimento su Aptos Network (APT) che ha chiuso la giornata con un rialzo del 13,70%. Attualmente quota 6,15 USDT e oggi sta ritracciando leggermente, segnando un -1%. L’andamento di marzo mostra un calo del -4,80%, mentre il mese di febbraio si era chiuso a -17%. Negativo anche il trend di APT da inizio 2025, con una perdita del -29%.
Durante quest’anno, Aptos ha già registrato rialzi improvvisi seguiti da rapide correzioni. Il movimento di ieri è legato all’annuncio della richiesta alla SEC da parte di Bitwise di un ETF Spot Aptos. Ieri è stata depositata una dichiarazione di registrazione S-1 per lanciare un ETF spot con sottostante fisico Aptos (APT). Questa mossa segue la creazione di un’entità fiduciaria del Delaware per l’ETF proposto il 28 febbraio 2025.
Aptos è stata fondata nel 2022 da ex dipendenti di Meta ed è stata lanciata ufficialmente il 12 ottobre 2022. Il progetto ha creato una blockchain Layer 1, che utilizza il linguaggio Move per smart contract sicuri.
La sua architettura avanzata gestisce 160.000 transazioni al secondo (TPS),superando i limiti di altre blockchain. L’aggiornabilità facile permette di implementare novità senza interruzioni ed è adatta per diverse applicazioni, dalla DeFi al gaming.
Aptos ha registrato il suo ATH a 20,37 USDT nelgennaio 2023, mentre il minimo di 4,73 USDT è stato toccato nell’ottobre dello stesso anno. Sul grafico weekly allegato, abbiamo l’andamento del prezzo di APT da inizio 2024 dove si può osservare che è stato caratterizzato da forti oscillazioni già nella parte iniziale. A marzo 2024 è stato toccato il massimo annuale di 19,35 USDT con successiva fase discendente proseguita fino al minimo annuale di 4,303 USDT toccato ad agosto.
Sui minimi di agosto il prezzo di APT ha fatto base, avviando un lento rialzo fino al rally di novembre, con il prezzo che a dicembre ha toccato un a 15,319 USDT. Con questo movimento da agosto a dicembre Aptos ha registrato un +260%.
Dal massimo di dicembre è iniziata la fase ribassista di Aptos, che si sta protraendo fino ad oggi. Sul grafico daily è evidente questa tendenza con la classica serie di massimi e minimi decrescenti.
Focalizzandoci sulle ultime settimane, a inizio febbraio il prezzo di APT ha toccato un minimo di 4,531 USDT. Questa zona di prezzo era già stata raggiunta ad agosto e, osservando il grafico, si nota che pochi giorni fa APT ha registrato un altro minimo a 5 USDT.
Nel mese di febbraio, Aptos si è mosso all’interno di un box range, come evidenziato sul grafico. Negli ultimi cinque giorni, il prezzo ha aumentato la volatilità, muovendosi rapidamente ed uscendo da entrambi i lati del range.
Se questa fase fosse stata un’accumulazione per una ripartenza, il prezzo di APT lo confermerebbe solo dopo aver raggiunto la zona di resistenza a 6,90 USDT, che rappresenterebbe un primo segnale di forza. La conferma definitiva si avrebbe con una rottura della resistenza vettoriale successiva a 7,70 USD.
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