News

5 CRYPTO DEFI che segneranno il PROSSIMO CICLO: chi si sta preparando al BOOM?

DeFI: c'è tanto che è stato costruito in sordina. E se stesse cercando la scintilla per... accendersi?
9 ore fa
Condividi

Il sentiment è ai minimi. Nulla sembra risollevare le sorti in particolare del mercato altcoin, con Bitcoin che comunque se la passa solo marginalmente meglio. Tuttavia c’è tanto che si sta sviluppando in queste ultime settimane e che – a rigor di logica – dovrebbe godersi un 2025 di grande interesse, sia in termini di interesse sia nei termini di prezzo.

Ci sono state tante novità che sono passate forse sotto i radar anche dei più attenti. Per noi sono almeno 5 – e riguardano il mondo DeFi nella sua totalità e nei suoi circuiti più importanti.

Alcune sono delle novità vere e proprie, altre invece sono più passi avanti enormi del comparto e di suoi specifici protocolli. Ne abbiamo già parlato in anticipo sul nostro Canale Telegram Premium – e ora passeremo alla rassegna anche sul nostro sito, certi di poter offrire qualche spunto di grande rilevanza per il proseguimento del ciclo, soprattutto in ambito DeFi.

Le idee ci sono, l’infrastruttura anche. Ora tocca al mercato

È successo molto nel corso delle ultime settimane e negli ultimi mesi che in tanti, forse eccessivamente concentrati sulle vecchie narrative, hanno a nostro avviso mancato.

  • Sonic

Ne abbiamo già parlato sul nostro Canale Telegram Premium. Il passaggio da Fantom a Sonic sembrerebbe aver sortito gli effetti attesi da quell’ecosistema. TVL schizzata alle stelle nel giro di poche settimane, modello del revenue sharing con chi crea App e le fa utilizzare che attira tanti sviluppatori.

La crescita di TVL di Defillama è importante, soprattutto in questa fase

C’è certamente tanta competizione nei layer 1 alternativi a Ethereum e Solana. Ma questo non vuol dire che non ci sia spazio per diversi protocolli affinché questi prosperino ritagliandosi una quota di mercato rilevante. Sonic è probabilmente uno di quelli da seguire più da vicino, insieme ad altri che citeremo nel corso di questo approfondimento.

  • Chainlink, era alla Casa Bianca e…

Di ricostruzioni fantasiose su cosa potrebbe sostituire SWIFT ne abbiamo sentite tante (e in questa ricostruzione qualcuno si arrabbierà, ma pazienza). Il punto fondamentale è uno: SWIFT permette a banche con infrastrutture proprie di interagire. E Chainlink, che è già all’interno di diversi casi studio e di progetti pilota, non offre soltanto un oracolo per i dati, ma anche un sistema valido per la comunicazione tra sistemi in blockchain diversi.

Sergey Nazarov, forse il più quadrato dei crypto leader, era praticamente l’unico in rappresentanza del proprio protocollo nell’importante incontro di venerdì, insieme a Garlinghouse di Ripple. Non è poco, almeno per chi la guarda dall’angolo che chi vi scrive ritiene giusto.

  • Ethena e la “nuova” finanza

Il vecchio ciclo DeFi è stato caratterizzato da nuovi prodotti, contratti, modi di gestire rischio e leva. Non sempre sono andati a buon fine. Ethena invece sta facendo, con diversi prodotti (a partire dal suo stablecoin), di necessità virtù. Sta cavalcando certe particolarità del mercato (a partire dai funding rate dei perp) per costruire prodotti finanziari solidi e con rendimento.

Ha una roadmap ambiziosa di nuovi prodotti e anche di nuove questioni che riguardano comunque l’incrocio tra prodotti classici e prodotti innovativi su blockchain. Per noi è un altro dei protocolli da seguire. Sui movimenti di breve periodo qui c’è l’analisi di Alex Lavarello, da leggere per chi sta cercando un punto di ingresso.

  • Morpho

Cerca di fare, in modo diverso, quello che fa AAVE. C’è del bullismo da parte del protocollo predominante, ma ha già integrazioni importanti con Coinbase, tanto per citare quello più importante.

Ha sofferto perché al picco della sua spinta ha dovuto incontrare un mercato fiacco e svogliato. È comunque e rimarrà uno dei protocolli più rilevanti di tutta la baracca DeFi. E forse uno di quelli che ha più senso.

Ha bruciato le tappe: ha presentato una nuova chain, una nuova gestione di tutto e anche integrato modalità per entrare in fiat sul protocollo grazie a collaborazioni con parti terze.

È il più completo degli AMM, e di gran lunga il protocollo più forte in ambito Ethereum per questo tipo di operazioni. Non è al top del prezzo, facciamo difficoltà però a immaginare un nuovo ciclo che possa farne a meno.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Ethereum fa +4%: 3 motivi per continuare a credere in ETH e nel suo protocollo

Ottimo rimbalzo di Ethereum, che conferma di essere ancora vivo.

da

Ethena: rimbalzo positivo con +17%! Cosa aspettarsi adesso? [Analisi]

Ethena possibile rimbalzo dopo crollo del 2025. Supporti chiave tenuti, RSI in rialzo. Inversione…

da

Crypto e banche: fine della guerra negli USA. Sarà questa la spinta vera alla bull run?

È la svolta che in tanti aspettavano, ma che in pochi hanno prezzato.

da

Bitcoin e crypto: va bene così. No a favori ingiusti da Donald Trump, ce la faremo da soli

Va bene così. Non abbiamo bisogno di qualcosa in più, e neanche dei soldi…

da

Allarme Bitcoin: Trump e crypto summit non spingono il prezzo! Ecco il perché

Bitcoin lotta sotto 90.000$, ma lo scenario resta incerto. Dominance BTC sempre sopra il…

da