Strategy annuncia un piano di emissione fino a 21.000.000.000 di dollari di controvalore per l’emissione di preferred stock, azioni con diritti ritagliati in modo particolare, secondo un recente filing dell’azienda a SEC.
È una nuova offerta di titoli a mercato: il denaro raccolto sarà utilizzato per acquistare Bitcoin e anche per altri tipi di spese per il momento non meglio precisate. Non si tratta di azioni ordinarie (quelle che vengono scambiate sotto il ticker $MSTR), ma delle preferred stock quotate al NASDAQ e che offrono agli acquirenti ulteriori diritti e che sono state già utilizzate in passato dall’azienda.
Alla diffusione della notizia Bitcoin ha mostrato un rimbalzo deciso – comprensibile data la portata dell’operazione e dato il fatto che con ogni probabilità il 100% o quasi del capitale così raccolto verrà utilizzato per acquistare Bitcoin.
Non si tratta di un’operazione semplice da comprendere e sarà il caso di spiegare bene come funziona questo meccanismo, perché viene utilizzato da Strategy (quella che un tempo si chiamava MicroStrategy) e su cosa potrebbe causare al mercato di Bitcoin e al suo prezzo.
bitcoin
I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Così come indicato dal filing a SEC saranno TD Securities, Barclays, insieme a The Benchmark Company, BTIG, con Canaccord e Cantor Fitzgerald, insieme a tante altre società del settore a provvedere alla vendita delle azioni di nuova emissione.
Sono azioni molto particolari. Sono azioni che hanno dividenti cumulativi, ad un tasso annuo dell’8,00%. Sotto determinate condizioni gli acquirenti e i possessori delle azioni hanno anche il diritto di convertirle in azioni classiche $MSTR.
A chi non è eccessivamente interessato ai diritti di voto ma più al rendimento che queste azioni possono offrire. Hanno tra le altre cose precedenza sui payout rispetto alle azioni ordinarie.
C’è però da tenere conto del fatto che sono meno esposte alla volatilità di mercato anche verso l’alto – e che dunque hanno un funzionamento forse più simile a certi tipi di bond – come quelli convertibili che MSTR utilizza già ampiamente per raccogliere capitale.
L’offerta complessiva è di quelle importanti: 21 miliardi di dollari a completare un piano che tra azioni strike e bond convertibili vuole puntare nel complesso a 42 miliardi di dollari.
Tutti o quasi da utilizzare per acquistare Bitcoin. Man mano che sarà raccolto capitale, questo sarà destinato immediatamente all’acquisto di Bitcoin, come ha fatto nel corso degli ultimi mesi di raccolta.
I mercati hanno già reagito positivamente, per quanto non sia chiara la quantità di capitale che il gruppo guidato da Michael Saylor sarà in grado di raccogliere a stretto giro.
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