Nel contesto crypto di marzo, che sta proseguendo la fase di debolezza iniziata a febbraio, Tron (TRX) sta mostrando maggiore resistenza rispetto ad altre criptovalute. Attualmente quota 0,2242 USDT e su base mensile registra un calo moderato del -2,80%. Anche il ribasso da inizio 2025 è contenuto, attestandosi a -12,90%.
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I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Tron resiste alla debolezza del mercato crypto
Se questi numeri sono negativi, va comunque sottolineato che Tron sta performando meglio rispetto alla maggior parte delle crypto nella Top 20. Meglio di TRX fanno solo Ripple (+5,70%) e Unus Sed Leo (+7,90%). Attualmente, Tron si gioca la terza posizione con Bitcoin, che registra una perdita del -12,40%.
Andamento storico di Tron e massimi recenti
L’andamento grafico di Tron negli ultimi mesi è stato particolarmente interessante, soprattutto a causa dell’elevata volatilità di dicembre, quando ha raggiunto il suo ATH a 0,44972 USDT. Sul grafico monthly, si può osservare una panoramica degli ultimi quattro anni, a partire dalla quotazione sugli exchange avvenuta nel settembre 2017, successiva al lancio dell’ICO nell’agosto dello stesso anno.
Il prezzo di TRX nel corso degli anni ha seguito una dinamica relativamente lineare, con fasi di swing rialzisti e ribassisti. A novembre 2022, ha registrato un minimo a 0,04538 USDT, da cui è iniziata una lunga fase rialzista, caratterizzata da una leg up senza eccessi. Nel 2024, ha subito una breve correzione tra marzo e maggio, per poi riprendere il trend rialzista.
Il boom di dicembre e la successiva correzione
A novembre, TRX ha registrato un’accelerazione controllata del +22%, ma è stato a dicembre che si è verificata l’esplosione rialzista, culminata il 3 dicembre con un rialzo del 96% in intraday, portando il prezzo al nuovo ATH di 0,44972 USDT.
Osservando il grafico mensile, si nota come questo spike rialzista abbia alterato la costruzione graduale del trend rialzista di Tron. Come spesso accade in questi casi, il movimento è stato riassorbito rapidamente e il prezzo di TRX ha chiuso dicembre in positivo, ma con un ribasso del 42% rispetto all’ATH.
La fase correttiva di Tron dall’ATH
Sul grafico weekly si nota meglio la fase correttiva di Tron che si è appoggiato sul livello supportivo di 0,2460 USDT per alcune settimane fino al breakdown di inizio gennaio 2025. Questo livello l’avevamo già evidenziato nell’analisi del 6 dicembre:
.. supporto a 0,2460 USDT. Una discesa sotto questo livello potrebbe innescare ulteriori accelerazioni ribassiste, rischiando di annullare l’intera leg up attuale
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
A distanza di tre mesi, possiamo constatare che il movimento atteso si è verificato. La discesa nel 2025 è rimasta relativamente contenuta e, osservando le candele settimanali, si nota come Tron stia consolidando all’interno di una fase di congestione sotto il vecchio supporto.
Attualmente, il prezzo di TRX è da otto settimane in un range ristretto di meno del 10%, considerando solo i corpi delle candele. Il prezzo, si trova a contatto con la parte inferiore di questo box di congestione. A inizio febbraio, il prezzo ha già effettuato uno spike ribassista fino a 0,2011 USDT, senza però toccare il supporto chiave a 0,1950 USDT, area che andrà monitorata in caso di ripresa della pressione ribassista.
Segnali di debolezza per Tron
Sul grafico daily, è evidente la fase di lateralità che persiste da diverse settimane. L’attuale contesto suggerisce debolezza, che potrebbe portare a una accelerazione ribassista.
Un segnale di allerta arriva dalla formazione di una candela gravestone doji, tipica di inversione ribassista, che infatti ha anticipato una discesa nelle quattro sedute successive. Inoltre, va prestata attenzione all’RSI veloce, che sta entrando in zona di ipervenduto, elemento che potrebbe influenzare i prossimi movimenti di prezzo.
Doji per inversione rialzista di breve
Ieri Tron ha configurato una candela doji, lungo il trend ribassista di breve che potrebbe dar luogo ad un rimbalzo di breve termine. Per un segnale di ripartenza deve andare sopra la resistenza che passa a 0,2350 USDT. Successivamente deve attaccare la resistenza del box di congestione.