Il caso $LIBRA, la criptovaluta legata al presidente argentino Javier Milei, si allarga. L’avvocato Gregorio Dalbon ha infatti richiesto al procuratore capo Eduardo Taiano di emettere una Red Notice tramite Interpol, ovvero una richiesta di localizzazione e arresto – in attesa di estradizione. Obiettivo della misura, se dovesse essere accettata, è di richiedere l’estradizione dagli Stati Uniti di Hayden Davis, la mente dietro il fallimentare lancio della criptovaluta.
Il caso però è anche politico: Gregorio Dalbon ha infatti legati professionali con l’ex presidente argentino Christina Kirchner, dato che l’aveva difesa in un caso di corruzione. Questo secondo i dettagli diffusi dal quotidiano locale Página 12.
Non è chiaro per il momento che possibilità ci siano di ottenere la Red Notice, per quello che in Argentina è diventato un caso politico e un vettore di attacco alla presidenza Milei. Un’occasione per una resa dei conti per un errore – evidente – commesso dallo staff presidenziale nel promuovere, tramite social network, $LIBRA.
Un lancio disastroso
Il lancio di $LIBRA è stato tra i più disastrosi tra quelli legati a celebrità o che comunque ne hanno ricevuto l’endorsement. Valore polverizzato nel giro di pochi minuti dal lancio e un lungo strascico di polemiche, che hanno costretto il presidente argentino Javier Milei a cercare di discolparsi in diretta TV durante una lunga intervista.
In pochi hanno creduto – mancandone gli elementi – alla completa estraneità ai fatti del presidente Milei. Se all’estero la questione è stata quasi completamente dimenticata, non si può dire lo stesso in Argentina. Ci sono state denunce formali nei confronti di Milei e ora si sta organizzando un tentativo di portare Hayden Davis in Argentina per un eventuale processo.
Secondo l’avvocato Gregorio Dalbón ci sarebbero gli estremi per richiedere una Red Notice tramite Interpol, in quanto:
Data la magnitudine dello scandalo e delle perdite subite dagli investitori, il rischio processuale di permettere a Hayden Mark Davis di rimanere in libertà è evidente. Il suo ruolo centrale nella creazione e nella promozione della criptovaluta $LIBRA, unito alle ripercussioni internazionali del caso, aumenta la possibilità che tenti di sfuggire alla giustizia.
I legami con la presidenza
È indubbio che Hayden Davis si sia incontrato più volte con Milei e con il suo staff nella residenza presidenziale, per quanto il coinvolgimento diretto del presidente argentino sia ancora da dimostrare.
Lo scandalo ha causato perdite per più di 100 milioni di dollari agli investitori, che Milei però ha minimizzato indicando l’origine estera del grosso dei capitali investiti e poi persi.
Gli strascichi legali della vicenda non termineranno con la richiesta di Red Notice, per un caso che è legato anche alla fine (momentanea) della corsa del comparto meme token, in enorme sofferenza proprio a partire dal lancio di $LIBRA, arrivato dopo un periodo certamente turbolento e che era stato anticipato dal lancio di due meme token anche dalla presidenza USA, rispettivamente $TRUMP e $MELANIA, anche questi lontani non solo dai prezzi massimi, ma anche da quelli di lancio.