Ripple ha ottenuto una licenza come provider di pagamenti e servizi crypto negli Emirati da DFSA – la Dubai Financial Services Authority. Con questa licenza il gruppo potrà offrire pagamenti e servizi crypto nel DFIC – il Dubai International Financial Center – zona economica speciale che opera sotto un framework legale separato da quello degli Emirati.
Per Ripple è la prima licenza in Medio Oriente – un obiettivo perseguito dalla società che gestisce l’omonimo token/progetto e che conferma, si legge nella nota, l’impegno al fine di essere compliant in tutti i mercati più rilevanti per il mercato crypto.
Ripple è tra i progetti che si sono giovati di più dell’arrivo alla Casa Bianca di Donald Trump e conseguentemente di un atteggiamento meno aggressivo da parte delle authority USA, in particolare SEC.
Altro successo per Ripple
Ripple ha ottenuto un’importante licenza da DFS, l’authority che regola i servizi finanziari a Dubai – come provider di servizi di pagamento e crypto nella zona economica speciale. Un traguardo importante che permetterà al progetto e ai servizi finanziari offerti da Ripple Labs di operare con maggiore tranquillità e libertà in una delle piazze finanziarie più importanti del mondo.
Stiamo per entrare in un periodo mai visto prima di crescita per l’industria crypto, guidata da una maggiore chiarezza da parte dei regolatori in tutto il mondo e dalla crescita dell’adozione da parte dei soggetti istituzionali.
Questo è il commento di Brad Garlinghouse, CEO di Ripple – ottimista non solo sul futuro dell’area ma anche del comparto crypto.
Ad interessare – come è segnalato nella nota diffusa da Ripple – è un mercato che vale 40 miliardi di dollari di pagamenti transfrontalieri, uno dei comparti nei quali Ripple è specializzata.
Non è chiaro per il momento che tipo di partnership Ripple cercherà di portare a casa, aggiungendo un importante tassello a livello internazionale in termini di rimesse, settore che è stato uno di quelli aggrediti con un certo successo dal progetto.
Al commento di Brad Garlinghouse si aggiunge quello di Arif Amiri, che è CEO di DIFC:
Siamo entusiasti dell’aumento dell’impegno di Ripple a Dubai con l’ottenimento di una licenza DFSA, che li rende il primo provider di pagamenti su blockchain nella DFIC. Questa pietra miliare sottolinea il nostro impegno per l’innovazione e apre le porte di importanti opportunità di crescita per Ripple nel Medio Oriente, in Africa e nell’Asia del Sud. DFIC è entusiasta di supportare aziende che pensano al futuro come Ripple, mentre modellano il futuro della finanza e accelerano l’adozione della tecnologia blockchain nell’industria dei pagamenti.
Secondo la nota di Ripple circa il 20% dei suoi clienti operano in Medio Oriente e l’ottenimento della licenza sarebbe funzionale anche alla possibilità di servirli con servizi ancora più articolati e compliant.