2 ETF Solana saranno lanciati domani negli USA. ma per quelli spot…

Volatility Shares lancerà le contrattazioni, domani 20 marzo, per i primi ETF su Solana negli Stati Uniti. Non saranno però né da grandi gestori, né spot. Saranno due diversi ETF sui futures Solana, e offriranno uno esposizione semplice, uno esposizione 2x a leva. Date le commissioni molto elevate – rispettivamente 0,85% e 1,85% non ci aspettiamo però grandi numeri.

È comunque un passo in avanti, dovuto, per quello che sarà un lungo cammino che vedrà Solana diventare un asset pienamente scambiato, anche in forma spot in futuro, presso le principali borse mondiali, ovvero quelle statunitensi.

Per il resto, gli ETF spot, quelli che acquisteranno effettivamente il token $SOL a mercato, dovranno ancora aspettare un po’. La nuova SEC è certamente più aperta della vecchia gestione al mondo crypto, e dopo aver di fatto cancellato tutti o quasi i procedimenti legali contro società crypto, si appresta ora all’approvazione non solo degli ETF spot su Solana, ma anche su altri asset come HBAR, Ripple, Litecoin, Dogecoin, Cardano.

Due ETF su Solana, ma c’è un… ma

Sì, sono due ETF su Solana e chi festeggia ne ha ben donde. È dopotutto un importante passo avanti per tutto l’ecosistema di $SOL. I grandi investitori – e anche i piccoli retail che erano stati sempre lontani dal mondo crypto.

Che tipo di ETF sono? Sono ETF che tracceranno il prezzo dei futures su $SOL. Avranno ragionevolmente volumi bassi e saranno soltanto un antipasto di quello che potrebbe accadere a Wall Street in termini di esposizione verso questo asset.

Questo perché le commissioni saranno – per ovvi motivi – molto elevate. I prodotti in questione, con ogni probabilità, attireranno soltanto chi non riesce a starsene con le mani in mano e che poi, una volta che avranno fatto il loro esordio gli ETF Spot.

ETF Spot che sono ancora sul tavolo di SEC e che non hanno ancora ricevuto l’ok. Ok che però – siamo pronti a giocarci la faccia su questo – arriverà al massimo nel giro di qualche settimana.

Per il resto, gli ETF sui futures, anche quando hanno riguardato ad esempio Bitcoin, non hanno mai riscosso grande successo – e quando sono stati poi attivati e aperti quelli spot, hanno sempre fatto registrare una fuga di capitali.

È comunque – a scanso di ogni equivoco – un ottimo segnale per Solana e per il suo futuro, che tutti si aspettano più che radioso. Ormai dovrebbe mancare poco – tempo di mettere qualche timbro e di qualche chiacchierata con i gestori.