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Dopo il caso pubblicità Solana – con uno scandalo che è montato sui social fino a costringere al ritiro della stessa – arrivano le scuse ufficiali di Anatoly Yakovenko, che è co-founder di Solana Labs e ancora oggi il suo personaggio più rappresentativo.
La pubblicità – che prendeva di mira tendenze woke che ora l’America si sarebbe lasciata alle spalle – è stata definita da Yakovenko come semplicemente brutta, sbagliata, con un passo indietro importante rispetto ad un disastro di pubbliche relazioni che però – questo è quanto ci sembra di intuire – sarà dimenticato presto da tutti.
Scuse che sembrerebbero essere state accettate da quella massa informe, ma spesso rumorosa, che popola la parte di X dedicata al mondo crypto.
Cosa ha detto Anatoly Yakovenko
Le scuse sono chiare. Arrivano dal più importante dei leader del mondo di Solana e sono state affidate a X:
La pubblicità era sbagliata e continua a mangiarmi l’anima. Mi vergogno di averla minimizzata e di non averla chiamata per ciò che è stata: un attacco meschino verso un gruppo di persone marginalizzate. Sono grato agli sviluppatori e agli artisti dell’ecosistema, che hanno subito definito la pubblicità per quello che era, sia pubblicamente che in privato. Siete l’unico lato positivo di questo brutto affare. Farò di tutto per assicurarmi che la Solana Foundation rimanga concentrata sulla sua missione di decentralizzazione e di sviluppo di software aperto, fuori dalle guerre culturali.
Lo spot prendeva di mira pronomi e cliché culturali che hanno avuto grande fortuna durante l’amministrazione Biden e che oggi invece sembrerebbero, con l’arrivo di Donald Trump, essere stati messi da parte.
Un salire sul carro del vincitore che però non è stato apprezzato da tutti. La pubblicità ha ricevuto critiche molto importanti per numero e per diffusione, fino a costringere la Foundation a ritirarla dalla circolazione.
Un brutto episodio, segno però del fatto che le community contano molto e che almeno nel mondo crypto – in certe circostanze – vengono ascoltate.
Arrivano le scuse – dovute – di Anatoly Yakovenko che saranno anche la base dalla quale ripartire, per un momento di Solana che non è dei più brillanti anche in termini di performance di prezzo, con il token che è lontano dai suoi massimi e diverse questioni che affliggono principalmente il suo comparto meme token. Un comparto che ha fatto la fortuna del protocollo nel corso del 2024 e che ora – dopo una serie di scandali che però non riguardano Solana direttamente – sembrerebbe essere arrivato al capolinea.
