TON, The Open Network, il network su blockchain che è legato a Telegram, ha raccolto 400 milioni di dollari da Sequoia, Ribbit, Benchmark e Kingsway tramite il proprio token $TON.
Il finanziamento è stato offerto tramite acquisto a mercato di token $TON che sono stati poi riversati nelle casse della Foundation, al contrario di quanto avviene di solito, ovvero tramite equity o denaro liquido.
Un investimento da parte di tutti o quasi i grandi gruppi che in passato avevano animato il grande ciclo di crescita, durante il precedente bull market, di diversi dei progetti top del comparto.
Gli istituzionali su TON?
È certamente un buon passo in avanti per TON e per il suo network, che ora può contare sul sostegno anche di importanti player istituzionali. Sul piatto, d’altronde, offre un legame con Telegram che per numeri è molto difficile da battere. Una App di messaggistica che ha superato proprio in questi giorni il miliardo di utenti e nella quale diversi dei servizi legati a TON possono essere integrati.
- Gli obiettivi
Per il 2028 il network si prefigge di raggiungere almeno il 30% degli utenti di Telegram, il che vorrebbe dire un numero tra i 350 e i 450 milioni di persone, cosa che lo renderebbe di gran lunga il network crypto più utilizzato al mondo.
- Per cosa saranno investiti i 400 milioni?
Proprio a questo scopo, ovvero quello di spingere l’adozione dei servizi sul network. Lo si farà sia attirando utenti, sia sviluppatori e anche per lo sviluppo di nuove funzionalità.
Il team di TON è il migliore al mondo all’intersezione tra i prodotti per i consumatori e l’infrastruttura crypto. Quando combini questo con la distribuzione globale di Telegram, non puoi che essere molto entusiasta di dove le cose potrebbero andare.
Questo è il commento di Shaun Maguire, che è partner da Sequoia Capital, società che ha appunto dei grandi trascorsi anche negli investimenti del mondo crypto.
La reazione dei mercati
$TON ah risposto con una ottima performance, che ne ha portato il prezzo da 3,60$ fino a 3,74$, segnale questo che i mercati hanno più che apprezzato la notizia dell’investimento da 400 milioni, da gruppi che in genere hanno scelto con grande accuratezza la destinazione dei propri capitali.
toncoin
- 1G
- 7G
- 30G
I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Vedremo quale sarà il risultato: su TON, che si gode anche la liberazione di Durov come notizia positiva indiretta, potrebbe essere tornato il sole? Staremo a vedere, per ora i mercati ci credono.