L’ennesimo intervento di Donald Trump atteso da molti come la svolta e che invece non ha portato nulla di nuovo. Il presidente degli Stati Uniti, il primo apertamente pro-crypto della storia dell’America, è intervenuto con un messaggio registrato di pochi minuti.
I punti toccati sono gli stessi che sono emersi in questa prima parte della sua presidenza: la volontà di dare seguito al proposito di una riserva in asset digitali (Bitcoin a riserva, stockpile, termine leggermente diverso, per gli altri asset), legge sugli stablecoin, predominio USA su una tecnologia che il presidente USA ritiene fondamentale per il futuro finanziario, della libertà e della privacy.
I mercati, ancora una volta, si aspettavano di più. E hanno accompagnato l’intervento con un breve scarico che però è quasi completamente rientrato. Niente di nuovo comunque – e niente sulla presunta detassazione dei proventi da trading crypto – della quale si parla ormai da tempo ma senza che ci siano fonti attendibili sulla volontà di procedere in questo senso.
È la prima volta che un Presidente USA in carica interviene a una conferenza crypto. La conferenza è il Digital Asset Summit organizzato da Blockworks e che ha già ospitato interessanti dichiarazioni da parte del CEO di Ripple, Brad Garlinghouse.
L’intervento è stato di soli 2 minuti e 38 secondi e ha ripercorso un po’ quelli che sono i temi forti che hanno accompagnato l’apertura della presidenza USA al settore. Libertà, privacy, dominio di un settore che ritengono strategico.
Per questo dominio, oltre alla riserva, che almeno ad avviso di chi scrive è la questione minore, Trump vuole sul suo tavolo una legge sugli stablecoin, nel più breve tempo possibile.
La reazione dei mercati la dice lunga però più su certe dinamiche del mercato crypto e dei suoi partecipanti che sulle mosse dell’amministrazione. Ancora una volta evento carico di aspettative, questa volta senza lo zampino degli organizzatori dell’evento, che poi non tramutandosi in eventi magici e in grado di portare i prezzi alle stelle finiscono per frustrare i più.
Le conseguenze si vedono nei prezzi: correzione comunque notevole di Bitcoin e crypto, con il primo che rimane sopra gli 85.000$ e lotta per mantenerli.
Le apparizioni cariche di aspettative da parte di Donald Trump dovrebbero comunque rallentare. E sarà un bene per tutti, anche per chi non ha capito completamente cosa sta succedendo e crede che ogni intervento debba essere una svolta per il proprio portafogli.
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tempo al tempo. Bitcoin non è ancora capito dal mercato a parte certi isitituzionali e BlackRock Bitcoin è ancora solo tasso di adozione. Per ora il mercato ha deciso che l'unico bene rifugio è l'oro.