Il prezzo di Bitcoin (BTC) si sta avviando probabilmente a chiudere, la seconda settimana consecutiva in positivo. Al momento di questa stesura quota 84.250 USD e su base settimanale è in positivo del 2%. Due chiusure weekly positive BTC non le registra da metà gennaio. Tuttavia, manca ancora una giornata alla chiusura settimanale e l’attuale rialzo è ancora modesto.
Il rialzo settimanale sta contribuendo al tentativo di Bitcoin di tornare in positivo anche su base mensile. Al valore attuale, marzo è ancora in calo dello 0,350%, mentre da inizio 2025 la performance negativa si attesta a circa un -10%.
Va ricordato che marzo non è tra i mesi storicamente migliori per BTC: su 14 rilevazioni, ha chiuso in rosso ben 8 volte. Tuttavia, negli ultimi quattro anni Bitcoin ha chiuso marzo in positivo, come si può osservare dal grafico monthly allegato.
Anche su base trimestrale, Bitcoin si sta avviando verso una chiusura negativa. Sarebbe la prima volta dal 2022, anno che poi ha visto BTC chiudere in perdita. Una situazione analoga si era verificata nel 2018, mentre nel 2020, dopo un primo trimestre negativo, BTC aveva segnato un rialzo del 300%.
Focalizzandoci sull’andamento degli ultimi mesi, emerge chiaramente la fase correttiva partita dall’ATH di 109.356 USD registrato a gennaio. Febbraio ha chiuso con un -17,66%, mentre marzo sta configurando una candela doji, segnale di incertezza. Nonostante ciò, il range massimo-minimo della candela mensile è stato ampio, pari al 19%, con un minimo toccato a 76.600 USD, inferiore rispetto al precedente.
Su questa view si evidenziano i due principali supporti vettoriali di lungo termine del movimento 15.479 – ATH:
Sul grafico weekly abbiamo una panoramica degli ultimi 12 mesi, che consente di cogliere con maggiore chiarezza la fase correttiva in atto nel 2025. Su questa view sono stati evidenziati gli eventi più rilevanti avvenuti in questo arco di tempo.
La settimana scorsa, il prezzo ha toccato un minimo a 76.600$, mentre in quella attuale ha provato un allungo rialzista con massimo a 87.667 dollari. Tuttavia, come si può notare, il prezzo non è riuscito a mantenere l’area dei massimi.
L’attuale situazione grafica rimane di incertezza. Il prezzo potrebbe ripartire da quest’area o continuare a consolidare lateralmente per un periodo di tempo indefinito. Tuttavia, resta ancora possibile, anche a livello di cicli temporali, un nuovo affondo sotto il vecchio supporto di 79/80.000$, con potenziale discesa verso l’area di supporto di lungo periodo in zona 74/75.000 dollari.
Passando ad analizzare il grafico daily, ci focalizziamo sui movimenti di Bitcoin delle ultime settimane. Dal minimo della settimana scorsa, BTC è in rimbalzo e due giorni fa è arrivato a un massimo di 87.667$, da dove ha successivamente ritracciato.
Nell’attuale scenario, per dare un segnale di forza, il prezzo deve superare la prima resistenza che passa in area 89.400$. Il breakout rappresenterebbe un primo segnale di conferma della solidità del rimbalzo, con obiettivo successivo la resistenza principale in area 93.500 dollari. Il superamento di quest’ultima confermerebbe la ripresa del trend rialzista principale, tuttora in atto.
Lo scenario è invece più critico sul lato ribassista: il supporto chiave di BTC si trova in area 82.000$. Una rottura al ribasso di questo livello potrebbe riaprire a uno scenario correttivo più profondo.
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