Crypto RENDER: prova recupero dopo crollo | Cosa aspettarsi nel breve e medio termine [Analisi]

Tra le crypto legate al mondo crypto sull’intelligenza artificiale, c’è anche Render (RNDR), che nelle ultime 24 ore sta crescendo del 9,50%. Attualmente quota 3,653 USDT e ha chiuso la settimana passata con una performance del +11,72%. Tuttavia, da inizio marzo registra ancora un ribasso del -4,80%.

Rialzo di Render tra le AI

Lo scenario peggiora se si guarda all’andamento di Render da inizio 2025, ancora coinvolto nel ribasso generalizzato del mercato crypto degli ultimi mesi, segnando su base annuale un -46%. Questo movimento ha praticamente annullato il rialzo registrato nel 2024, che si era concluso con un +51%.

Posizione nel mercato

Attualmente con una capitalizzazione di mercato pari a 4,915 miliardi di dollari, sta occupando la posizione numero 32 nel ranking di coin market cap (CMC). Questo movimento lo fa salire sensibilmente anche tra i progetti del settore AI.

Evoluzione del progetto Render

Il progetto Render risale al 2020 e, nel corso degli anni, ha subito importanti evoluzioni. Il token ha attraversato una fase di trasformazione rilevante, con una migrazione dalla  blockchain di Ethereum alla rete di Solana, il tutto accompagnato da un rebranding. Il vecchio token RNDR è stato aggiornato per funzionare nativamente su Solana, adottando il nuovo ticker RENDER.

Quotazione e panoramica sul prezzo di Render

La quotazione sui principali exchange di $RENDER è avvenuta tra ottobre e novembre del 2021. Passando ad analizzare la situazione attuale del prezzo, riportiamo una panoramica dell’andamento del chart weekly a partire da inizio 2024.

Il prezzo, lo scorso anno, ha vissuto un vero e proprio boom, partendo subito al rialzo. A marzo 2024, ha toccato il suo ATH a 13,83 USDT, prima di avviare una fase di discesa.

Durante l’estate si è verificata una fase di ribasso, con un minimo segnato a 3,41 USDT. Ad agosto, si era formata una candela doji in un contesto di downtrend: un tipico pattern di inversione.
Nelle settimane successive, questo movimento rialzista si è concretizzato e, a dicembre, il prezzo ha toccato un massimo a 11,90 USDT, da cui è poi iniziata una nuova fase ribassista.

Il trend ribassista di Render nel 2025

Focalizzandoci sul 2025, il downtrend è ben evidente, con una serie di massimi e minimi decrescenti. A febbraio, è stata registrata una chiusura mensile del -34,14%, la peggiore dal giugno 2022.

Sul grafico settimanale si nota che, nella prima settimana di marzo, il prezzo ha segnato un ulteriore ribasso del -31,56%, con la peggior chiusura da novembre 2022.

Nel mese di marzo, il prezzo di RENDER ha registrato un minimo a 2,52 USDT, da cui è attualmente in rimbalzo, con una candela doji come si può osservare, con analogie con quanto è successo in agosto.

Lo scenario di breve di Render rimbalzo in corso

Sul grafico daily si può osservare una fase di rimbalzo in atto da circa quindici giorni. Il prezzo è arrivato sulla prima resistenza in area 3,70 USDT e, al momento di questa stesura, sta lottando su questo livello. Il superamento di questa resistenza rappresenterebbe una prima conferma della forza del tentativo di rimbalzo in atto.

Resistenze e target

In caso di breakout, il primo obiettivo del prezzo di RENDER si sposta verso 4,40 USDT. Sopra questo livello, si aprirebbe una struttura rialzista più ampia, contarget successivo posizionato in area 6,10 USDT, ovvero la prima resistenza vettoriale importante.

Sul lato short, Render presenta un supporto di breve termine compreso tra 3,10 e 3,00 USDT. La tenuta di quest’area è fondamentale per non annullare il tentativo di rimbalzo attualmente in atto.