dYdX, token dell’omonimo protocollo, che offre derivati nel mondo crypto, ha guadagnato oltre il 7% grazie alla decisione di allocare il 25% dei profitti della piattaforma al buyback del token. Si tratta di un progetto che sarà implementato su base mensile, con un quarto dei profitti che sono incamerati dal protocollo che saranno utilizzati per acquistare il token a mercato.
C’è inoltre una discussione nell’allocare il 100% di tali fee di protocollo a programmi di buyback, cosa che è stata recepita dai mercati in modo molto positivo. Per ora siamo fermi al 25%, ma si tratta comunque di un programma importante per taglia, soprattutto se paragonato a un token che ha comunque una liquidità non eccellente e volumi non così importanti.
Si dovrebbe trattare, mese per mese e ai valori attuali riscossi dalla piattaforma in termini di fee, di circa 4,5 milioni di dollari di token acquistati al mercato. Certamente non una somma esorbitante, ma comunque una pressione sul prezzo del token.
Prima di assestarsi intorno a un comunque interessante 7%, il token $DYDX era riuscito a superare anche l’8% di gain. I calcoli fatti dal mercato sono comunque relativamente lineari. Ogni mese ci saranno acquisti che valgono il 25% delle fee raccolte dalla piattaforma – e dunque ci sarà pressione di acquisto aggiuntiva, cosa che ha spinto i long ad aumentare l’esposizione e gli short su questo specifico token.
Dal grafico è evidente il momento in cui è stato annunciato il programma di buyback, che ha trovato a mercato davvero poca resistenza da parte degli orsi. Una mossa che per quanto attesa – e per quanto se ne parlasse ormai da tempo, ha ocelot in tanti alla sprovvista.
Dydx, dopo difficoltà interne e una difficoltà crescente, rimane uno dei protocolli più utilizzati e solidi nel mondo dei derivati in DeFi. L’emergenza di protocolli come Hyperliquid, diventati molto popolari nel giro di pochi mesi, non ha certo giovato alla centralità del protocollo, che rimane però uno dei più solidi e conosciuti nel campo.
Allo stato attuale delle cose, ci si può aspettare un programma di buyback mensile tra i 4 e i 5 milioni di dollari mensili, per quanto si tratti comunque di una cifra che andrà confrontata con i volumi di mercato, dai quali dipendono direttamente le commissioni che dYdX come protocollo riesce a incamerare.
Si partirà con il 25%, con una parte della community che però vorrebbe addirittura spingere verso livelli ancora più elevati di buyback. Se ne parlerà però a tempo debito.
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